Torniamo a parlarvi di Grecia e non per l’ormai famigeratobraccio di ferro tra il neoletto Premier Alexis Tsipras, leader di Syriza e laMerkel sul rispetto dell’Austerity e sul rispetto degli impegni di restituireil debito che i greci hanno accumulato con l’Ue, bensì per una storia cheintreccia sì la politica ma anche il sacro e se vogliamo pure il profano. Unastoria che viene ancora dal Peloponneso, proprio come quella raccontatavi ieri,che ha visto degli archeologi ritrovareun cimitero risalente a oltre seimila anni fa contenente diversi scheletritra cui una coppia abbracciata.
Non avrà seimila anni ma “solo” un secolo.Eppure fa parlare di sé. E’un volto di Gesù Cristo che piange dal 25 gennaio.Già, proprio da quando Tsipras ha vinto le elezioni…
L’evento sorprendente
Quando si parla di statue e icone religiose piangenti,bisogna sempre andarci con le molle. Spesso, anche in Italia, si è trattato dibufale, riguardanti semplici effetti ottici amplificati dalla fede o effettinaturali dello stesso legno col quale esse sono state realizzate. Eppurel’icona del volto di Cristo è gelosamente custodita nel santuario di San Nicolaad Asprokambos e dubitiamo che le autorità religiose siano arrivate a simulareil fenomeno. Fatto sta che il popolo già grida al miracolo, mentre questeultime non sanno darsi una spiegazione concreta e razionale.
Intanto è giàpartito il pellegrinaggio dei fedeli, e una tranquilla Chiesa si è trasformatoin un oggetto di culto, ma anche di grande curiosità, oggetto di fotografi egiornalisti. A diffondere la notizia anche gli autorevoli LaRepubblica e RaiNews, con tanto di video sui rispettivi portali.
Ci sarà un miracolo anche da Tsipras?
Ora bisogna solo capire come interpretare questo fenomeno.Gesù piange di gioia o di dolore?
A giudicare dal programma di Tsipras,protesto verso gli ultimi, supponiamo che pianga di gioia. Mistero della fede. Nell'attesa di una risposta, non resta che sperare per i greci che anche Tsipras al governo faccia un miracolo. Perchè di questo si tratterebbe per come sta messo il Paese ellenico.