Proseguono le indagini dei Carabinieri con l'intento di fare luce sui delitti di Loris Stival ed Elena Ceste, due fra i casi di cronaca più sconvolgenti degli ultimi anni. Le news sugli omicidi di Loris Stival ed Elena Ceste aggiornate ad oggi 31-03 non possono che concentrarsi sui due accusati numero uno, Veronica Panarello e Michele Buoninconti, in carcere perché sospettati di aver commesso i due crimini. I destini dei due paiono a questo punto intrecciati come fossero sospesi allo stesso filo: entrambi non convincono a pieno, entrambi mostrano una personalità particolare se non disturbata, entrambi rischiano la condanna per omicidio con l'aggravante dell'occultamento di cadavere.

Se su Veronica Panarello gli indizi sono più forti (la Procura di Ragusa non ha dubbi sulla sua colpevolezza), su Michele Buoninconti la situazione pare più sfumata: i legali del vigile del fuoco vorrebbero chiedere una perizia psichiatrica che potrebbe dare molte risposte a tutta una serie di domande.

Loris Stival ed Elena Ceste, news oggi 31-03: Veronica e Michele, destini intrecciati - Perizia psichiatrica per il Buoninconti, nessun complice ha aiutato la Panarello

Le ultime notizie sugli omicidi di Loris Stival ed Elena Ceste aggiornate ad oggi 31 marzo ruotano dunque attorno alle prove raccolte contro i due presunti killer, Veronica Panarello e Michele Buoninconti. Partendo dal caso Stival, la Procura di Ragusa ha rilasciato un comunicato sottolineando come Veronica abbia agito da sola senza l'ausilio di complici: 'Nessun elemento tra quelli raccolti ci indica questa via' ha sentenziato il procuratore capo di Ragusa Carmelo Petralia. La donna, che ha scritto una missiva al marito Davide dicendogli che si sente abbandonata da lui, rischia dunque di andare a processo con l'accusa di omicidio volontario e occultamento di cadavere. Se non emergeranno nuovi elementi, ha evidenziato la Procura siciliana, l'indagine verrà ritenuta chiusa entro poche settimane.



Passando dal caso Stival all'omicidio di Elena Ceste, le ultime news aggiornate ad oggi 31-03 ruotano invece attorno alla possibile strategia adottata dai legali di Michele Buoninconti, che vorrebbero chiedere una perizia psichiatrica per il proprio assistito. Nelle ultime settimane è emerso come l'uomo tenesse 'segregata' la moglie impedendole di usare Facebook e il cellulare e a volte di uscire di casa. Secondo i carabinieri, l'uomo avrebbe ucciso la moglie perché non sopportava l'idea che il proprio matrimonio fosse finito e perché non poteva accettare che Elena si rifacesse una vita con un altro uomo. Le prove raccolte contro Michele Buoninconti paiono comunque troppo scarne, ecco che la sua posizione appare meno compromessa rispetto a quella di Veronica Panarello. Le loro storie paiono comunque tragicamente simili.