Le ultime notizie sul caso di omicidio del piccolo Loris Stival giungono soprattutto dai dati che sono stati depositati riguardanti l'autopsia. Come i media hanno riportato, la morte del bambino è stata particolarmente agghiacciante, avrebbe infatti sofferto a lungo per asfissia e soltanto con il collasso dei polmoni la morte sarebbe sopraggiunta dopo interminabili minuti. Un elemento che potrebbe inchiodare Veronica Panarello, la madre di Loris Stival indagata per omicidio e occultamento di cadavere, riguarda l'arma del delitto: è stato appurato in via definitiva che il bambino è morto a causa di quelle fascette da elettricista che erano presenti in casa e che la madre avrebbe frettolosamente restituito in maniera particolarmente strana alla maestra del piccolo Loris.
Ma le ultime news dall'autopsia del piccolo Loris Stival rivelano anche come l'ora della morte possa essere anticipata di circa mezz'ora. Secondo i periti, sembra che il bambino sia morto in un arco di tempo che va dalle ore 8.30 alle ore 10.00, maggiore precisione è impossibile da darsi proprio a causa della tipologia di morte per asfissia. Intanto, questo elemento potrebbe giocare a favore della difesa di Veronica Panarello. Per quale motivo? Ecco una possibile ricostruzione.
Loris Stival ultime notizie 10/3: l'ora della morte potrebbe essere giocata a favore della difesa di Veronica Panarello
L'autopsia depositata dal medico legale Giuseppe Iuvara ha spostato indietro l'ora della morte di 30 minuti: le prime perizie avevano parlato di un orario compreso tra le ore 9.00 e le ore 10.00, ora si parla di un orario che va dalle ore 8.30 alle ore 10.00.
Le ultime news sul caso di Loris Stival sembrano indicare come la perizia potrebbe essere utilizzata a favore anche della difesa di Veronica Panarello. L'ipotesi potrebbe essere la seguente: la mattina del 29 novembre il bambino non voleva andare a scuola e la madre lo aveva fatto rientrare a casa non sopportandone le lamentele; Loris, stando solo a casa, avrebbe cominciato a giocare con le fascette da elettricista e ne avrebbe stretta una intorno al collo; poi, dopo aver accompagnato l'altro figlio Diego alla ludoteca, Veronica sarebbe rientrata a casa non prima delle ore 8.45 (secondo quanto riportato dalle ricostruzioni degli inquirenti) e avrebbe visto il bambino agonizzante; presa dal panico, la donna avrebbe preso il piccolo Loris Stival e, in preda ad una sorta di delirio, avrebbe deciso di far sparire il cadavere gettandolo nel famoso canalone dove poi è stato ritrovato.
L'ipotesi è sicuramente interessante, ma restano molti lati oscuri: perché la donna non avrebbe chiamato immediatamente l'ambulanza? Perché non lo avrebbe dovuto portare al pronto soccorso? Forse per paura di essere considerata una cattiva madre per aver lasciato solo un bambino a casa? Ma soprattutto: perché Veronica continua a mentire e a dire che Loris Stival è stato accompagnato regolarmente a scuola?
Le ultime notizie sul caso di Loris Stival, comunque, rivelano che mercoledì 11 marzo ci sarà l'incidente probatorio deciso dal Gip Claudio Maggioni sulle immagini delle telecamere raccolte a Santa Croce Camerina. È chiaro come quello sia l'elemento fondamentale dell'accusa nei confronti di Veronica Panarello. Per ricevere aggiornamenti su questo e altri casi, il nostro consiglio è di cliccare sul tasto "Segui" in alto sopra il titolo dell'articolo.