Sta facendo il giro del mondo la notizia dell'assoluzione definitiva in Cassazione per Amanda Knox e Raffaele Sollecito. Le news riguardano, però, le dichiarazioni che Patrick Lumumba, uomo tirato in ballo proprio da Amanda e per il quale dovrà rispondere di calunnia, ha deciso di rilasciare dopo che si era diffusa la notizia. Secondo il congolese, si tratta di una decisione politica che nulla a che vedere con la giustizia, dimostra semplicemente che se sei ricca e americana non puoi essere condannata. Molto dure, dunque, le parole del proprietario del bar Le Chic di Perugia, il quale ha visto però riconosciuta la calunnia ai suoi danni.
Amanda Knox e Raffaele Sollecito, news: Lumumba e il caso Meredith Kercher
Le ultime news riguardo l'assoluzione definitiva per Amanda Knox e Raffaele Sollecito provengono proprio da uno dei protagonisti della prima ora, il 42enne congolese Patrick Lumumba, che, nonostante si trovi a Cracovia, ha deciso di rilasciare delle dichiarazioni all'Observer. L'uomo ha detto chiaramente che ritiene che dietro una sentenza del genere vi sia stato un grande lavoro diplomatico e politico, in cui il peso che gli Stati Uniti hanno sulle scelte italiane si è fatto sentire in maniera molto decisa. Secondo Lumumba, Amanda è libera semplicemente perché americana e, nonostante si sia dimostrato che ha mentito più volte nel corso delle indagini e del processo, la sua assoluzione è una ferita alla giustizia.
Per quanto riguarda l'omicidio di Meredith Kercher, l'uomo ribadisce che lui ovviamente non sa nulla di quello che abbia potuto fare Amanda, ma è certo che la giovane americana sappia quello che è successo durante quella notte.
Amanda Knox e Raffaele Sollecito, news: la difesa potrebbe chiedere il risarcimento
Nelle ore immediatamente successive all'assoluzione definitiva per l'omicidio di Meredith Kercher per Amanda Knox e Raffaele Sollecito, si era diffusa la news secondo la quale la difesa dell'imputata americana avrebbe pensato alla possibilità di una richiesta di risarcimento per la propria assistita.
È stata però pubblicata sull'Ansa un'intervista ai legali difensori i quali, nella persona di Carlo Dalla Vedova, hanno ribadito che per il momento non è interesse della loro assistita procedere in questa direzione. Gli avvocati hanno anche espresso grande soddisfazione per la conclusione del processo e hanno ricordato che i due imputati hanno trascorso ben quattro anni in galera per un omicidio che si è dimostrato non è stato commesso da loro.
Resta per Amanda Knox, comunque, la condanna a tre anni per calunnia contro Patrick Lumumba, pena che probabilmente sarà convertita o che comunque difficilmente sarà scontata dalla giovane americana.
È tutto con le ultime news sul caso Meredith e sull'assoluzione di Amanda Knox e Raffaele Sollecito. Per ricevere aggiornamenti su questo e altri casi di cronaca nera, il nostro suggerimento è di cliccare sul tasto "Segui", posto in alto al di sopra del titolo dell'articolo.