Quando il 1 maggio 2014 Guerrina Piscaglia scomparve nel nulla, vi fu un fitto scambio di messaggi e telefonate tra lei e padre Graziano: le ultime news su questo caso, rivelate dal giornalista del Corriere d'Arezzo, Luca Serafini, sembrano indicare nuovi elementi che potrebbero tornare utili alle indagini. In primo luogo, è stata confermata la voce che la casalinga di Ca' Raffaello, anche se cinquantenne, era ancora fertile e che quindi la pista della gravidanza non sarebbe da escludere. L'elemento aggiuntivo che il giornalista ha comunicato riguarda il fatto che Guerrina era solita farsi arrivare a casa, di nascosto dal marito Mirko Alessandrini, alcune pillole anticoncezionali.
C'è poi la questione del depistaggio che sarebbe stato messo in campo da padre Graziano, che sembra essere confermato proprio dai tabulati telefonici.
Guerrina Piscaglia: le prime conversazioni
Secondo quanto rivelato dal giornalista del Corriere d'Arezzo, le ultime news sul caso di Guerrina Piscaglia potrebbero mettere seriamente nei guai il frate congolese, Graziano Alabi. Uno degli elementi controversi della vicenda erano le parole della donna rivolte al prete, in cui minacciava non solo di raccontare la loro relazione ma anche e soprattutto di rivelare a tutti di essere incinta di un religioso: ebbene, a quanto pare è possibile che Guerrina fosse incinta, e il tutto sarebbe confermato dalla questione delle pillole anticoncezionali.
Ma sono i tabulati telefonici che potrebbero incastrare padre Graziano: sembra, infatti, che la prima delle numerose telefonate che i due si sono scambiati il 1 maggio 2014, giorno della scomparsa, sia avvenuta alle ore 8.30, mentre la seconda sarebbe partita proprio dal cellulare del religioso intorno alle 10.20. secondo alcune testimonianze raccolte in paese, Guerrina avrebbe preso questa telefonata mentre si trovava in un negozio, avrebbe parlato con riservatezza per alcuni minuti, e, alla chiusura, si sarebbe mostrata molto abbattuta e prostrata.
Ma i tabulati telefonici potrebbero realmente incastrare padre Graziano, se non altro come persona informata sui fatti.
Ultime news 15 aprile: il tentativo di depistaggio
Le ultime notizie sul caso di Guerrina Piscaglia si incentrano anche su quello che potrebbe essere stato un tentativo di depistaggio ad opera di padre Graziano.
Secondo quanto riportano i dati dei tabulati telefonici, il religioso avrebbe cercato di sviare le indagini inviando messaggi dal cellulare di Guerrina, la notizia sembra essere certa nella misura in cui si è potuto appurare che, in quei frangenti, il cellulare della donna "agganciava" la cella telefonica della canonica. Resta il mistero: Guerrina era davvero incinta di padre Graziano? Che fine ha fatto questa donna? E soprattutto: riusciranno gli inquirenti a raccogliere indizi e materiali probanti per evitare che il religioso vada in Francia, dove è stato destinato dalla Curia, quando il 25 aprile gli verrà restituita la libertà di espatriare?
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