Massimo Bossetti andrà a processo il 3 luglio. E' quanto disposto dal Gup di Bergamo Ciro Iacomino in seguito all'udienza preliminare tenutasi ieri presso il Palazzo di Giustizia della stessa città lombarda. Nel corso dell'udienza sono state respinte tutte le richieste formulate dai legali dell'uomo che avevano preteso la ripetizione dell'esame del DNA e la nullità del capo di imputazione data l'esistenza di un duplice luogo del delitto, Brembate di Sopra e Chignolo D'Isola. Le ultime news sull'omicidio di Yara Gambirasio aggiornate ad oggi 28-04 non possono dunque che concentrarsi sui possibili esiti di un processo che a questo punto si terrà: il rinvio a giudizio operato ieri dalla Procura ha ufficializzato la cosa, un esito che lo stesso Bossetti si attendeva ma che lascia comunque l'amaro in bocca ai legali dell'uomo. E mentre gli stessi difensori protestano l'opinione pubblica appare spaccata tra colpevolisti (che sono in forte maggioranza) e 'complottisti', stando ai quali contro il 44enne muratore di Mapello si sarebbe scatenata una guerra mediatica.

Ultime notizie Yara Gambirasio aggiornate ad oggi 28-04: Bossetti rinuncia al rito abbreviato e rischia l'ergastolo, legali sconcertati

'E' la prima volta che vedo non disporre un incidente probatorio perché richiederebbe troppo tempo in considerazione della scadenza dei termini di custodia cautelare': queste le parole con le quali Paolo Camporini, uno dei legali di Massimo Bossetti, ha commentato il no giunto dal Gup di Bergamo in merito alla richiesta di ripetere l'esame del DNA. Le ultime notizie sull'omicidio di Yara Gambirasio relative ad oggi 28 aprile non possono dunque non tornare a concentrarsi sulle analisi condotte dai RIS, che oltre alle tracce biologiche del Bossetti hanno rinvenuto altri 'frammenti' di DNA non appartenenti al muratore. Fino a questo momento non è stato possibile risalire all'individuo ignoto, cosa che ha fatto scattare la richiesta della difesa: la Procura non ha ritenuto rilevante la cosa sottolineando come rimanga comunque decisivo ai fini dell'indagine il fatto che siano state rinvenute le tracce di Bossetti. E qui si annida un primo importante punto al quale si appellano i complottisti: perché non far ripetere l'esame del DNA? Un possibile complice potrebbe così rimanere in libertà con il solo Bossetti a pagare per entrambi.



E nonostante i legali dell'uomo rammentino come cambi poco o nulla - 'Massimo non è rimasto sorpreso del risultato di oggi, l'avevamo preparato a un esito di questo tipo' ha dichiarato l'avvocato Claudio Salvagni -, le ultime news sull'omicidio di Yara Gambirasio aggiornate ad oggi, 28 aprile, non possono non tornare a concentrarsi sui motivi dello stato di detenzione cui Bossetti è costretto da quasi un anno. Al di là delle tracce di DNA e degli esami condotti dalla scientifica sul furgone (accertamenti che hanno dimostrato come la piccola Yara sia montata sul veicolo dell'uomo) rimangono quelle ricerche sul pc con query sconcertanti come 'tredicenni vergini' o 'tredicenni rosse' che ben poco margine lasciano all'immaginazione. Per non parlare dei dialoghi intercettati in cui Bossetti se la prende con la moglie, Marita Comi, perché non gli ha fornito un alibi per la sera del delitto, o ancora di quelli nei quali l'uomo confida ai compagni di cella di non confessare per tutelare la propria famiglia. Il 44enne presunto killer di Yara ha comunque rifiutato il rito abbreviato che avrebbe potuto concedergli un sensibile sconto di pena, ecco che in caso di condanna (le accuse sono quelle di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere) si potrebbe palesare l'incubo ergastolo. A questo punto vorremmo chiedervi se secondo Voi esistano davvero i margini per parlare di persecuzione. Come vi spiegate il no alla ripetizione dell'esame del DNA? Dateci un giudizio commentando il pezzo qui sotto!