In mezzo al lungo elenco di morti e distruzione provocati dal Terremoto in Nepal non mancano le storie a lieto fine e dopo le notizie del salvataggio di due donne, di un ragazzo di 15 anni rimasto sotto le macerie per 5 giorni, dopo la bellissima e commovente notizia del piccolo di 4 mesi estratto praticamente in condizioni perfette, arriva anche la notizia di una donna di 24 anni salvata dopo ben 128 ore trascorse sotto le macerie. La donna, Krishna Devi Khadka, è stata salvata da una squadra di soccorso composta da nepalesi ed israeliani; la giovane donna era rimasta intrappolata sotto le macerie dell'abitazione in cui era ospitata nel villaggio di Gonggabu ed è rimasta sepolta per ben 128 ore.
Le sue condizioni sono buone e non è in pericolo di vita. Il terremoto in Nepal si sta rivelando un cataclisma di proporzioni bibliche, tra la forza della prima scossa di magnitudo 7.9 e le successive scosse di assestamento, molte delle quali con magnitudo superiore a 6, quindi non proprio di assestamento e viste le caratteristiche costruttive delle abitazioni locali, la zona circostante l'epicentro del terremoto è stata pressoché rasa al suolo.