In Gran Bretagna non si parla d'altro se non dello scandalo del video in cui Regina Elisabetta, a sette anni, fa il saluto nazista, come i seguaci del Terzo Reich. Le immagini diffuse dal tabloid scandalistico "The Sun" sono sgranate e risalgono al 1933. L'attuale Regina, ripresa mentre nella tenuta del Balmoral, in compagnia di sua sorella Margaret, morta nel tredici anni fa, e dello zio Edoardo. La Regina Elisabetta era piccola e con ogni probabilità è stata indotta dallo zio Edoardo, che aveva buoni rapporti con Germania e l'Italia. Queste immagini, infatti, sembrano più un giorno felice in famiglia che un inno alla Germania Nazista come vengono descritte dal tabloid.

Nessuno nel 1933 avrebbe potuto immaginare le atrocità che Hitler avrebbe commesso. 



Le motivazioni



"The Sun" fa sapere di averlo riccevuto dopo che era rimasto chiuso in un cassetto per alcuni decenni. Soltanto alcuni anni fa, per ragioni non note, ne è stata fatta una copia, che oggi è stata diffusa. "Il video - fanno sapere dal Sun - potrebbe gettare nuova luce sull'atteggiamento della famiglia reale nei confronti della Germania degli anni '30". Ma la famiglia reale non ci sta, e dopo aver espresso tutto il suo rammarico e il suo sdegno ha replicato al tabloid londinese dicendo che "si tratta solamente di una strumentalizzazione".



Cenni sul saluto nazi-fascista



Il saluto nazista, che nel video fu adottato nella Germania degli anni '20 con la nascita del nazionalsocialismo, è una variante del saluto romano, riportato in auge da Benito Mussolini e da Gabriele D'Annunzio durante il fascismo.

Inizialmente fu preso con un gesto di estrema fedeltà ad Adolf Hitler. In Italia Achille Starace, segretario del PNF (Partito Nazional fascita) lo propose come gesto sostitutivo della stretta di mano che era ritenuta borghese e poco igienica. Durante il Terzo Reich, in Germania, era il saluto più comune: sia tra i cittadini tedeschi sia verso le Wafen-SS, un ufficiale di rango superiore.





I rapporti della casa reale col Nazismo



Ambivalenti rapporti tra i Windsor e Adolf Hitler. Solo il "ribelle" principe Edoardo, che da li a poco succederà al trono britannico, per poi abdicare per amore dell'americana e divorziata Wallis Simpson, ha sempre avuto buoni rapporti sia con il nazismo che con il fascismo, e numerose sono le testimonianze storiche.

Tanto che il principe Edoardo rimarrà filonazista anche dopo lo scoppio della seconda guerra mondiale, nonostante l'esilio forzato alle Bahamas che la famiglia decise per lui per allontanarlo dalle simpatie naziste. La scusa ufficiale al tempo fu la nomina a Governatore e Comandante in capo delle Bahamas, lontano dai conflitti del Vecchio Continente. Come ricordano gli storici i Genitori di Elisabetta II, la mamma Elisabeth e l'ex re Giorgio VI succeduto proprio al fratello Edoardo, hanno sempre  rigettato il nazismo, combattendone la tirannia.