Viene fatta giustizia per una ragazza di 25 anni che era stata violentata da un giovane di 22 anni nei pressi della sua abitazione a Rende. La corte d'appello di Catanzaro, infatti, ha confermato la condanna per il ragazzo che era stato arrestato lo scorso febbraio dalle forze dell'ordine. Ricostruiamo la dinamica dell'accaduto emersa dal racconto della vittima e la decisione presa da parte della Corte.

La violenza carnale

Un ragazza di 25 anni era stata violentata da un 22enne dopo aver accettato un passaggio. La giovane catanzarese, studentessa all'Università della Calabria, ha raccontato di aver accettato un passaggio da un conoscente per essere accompagnata alla Farmacia Stumpodi Rende, provincia di Cosenza.

Sulla vettura, però, sarebbe poi salito un altro ragazzo che le aveva fatto capire di essere disposto ad accompagnarla fino al portone di casa, in via Cilea. Qui la giovane viveva con le sue coinquiline, anch'esse studentesse universitarie.Il responsabile della violenza,Gaspare Bruni, l'avrebbe seguita fino all'androne del palazzo, costringendola ad avere un rapporto orale. Dopo di ciò l'ha costretta ad un rapporto carnale. Il tutto è avvenuto alle sei del mattino.

La condanna per il 22enne

Il ragazzo è stato incastrato dalle telecamere che erano presenti nel palazzo e così è stato arrestato a febbraio dai carabinieri della Compagnia di Rende. L'accusa era di aver violentato la povera ragazza.

Il 15 aprile, per Gaspare Bruni, era stato effettuato il processo con rito abbreviato ed era stato condannato alla pena di 3 anni e 4 mesi di reclusione. La sentenza, con la relativa pena, è stata confermata l'11 novembre 2015. Il giovane 22enne così dovrà scontare gli anni in carcere. In attesa di avere ulteriori informazioni su quanto accaduto, vi invitiamo a cliccare sul tasto "Segui",posizionato in alto accanto al nome dell'autore dell'articolo che avete appena ultimato di leggere. Così facendo, potrete restare sempre aggiornati sulle prossime notizie di cronaca locale, regionale e anche nazionale.