Mentre continuano ad emergere altri particolari sulle indagini per la morte del piccolo Loris Stival, ucciso a 8 anni a Santa Croce Camerina il 29 novembre dell'anno scorso probabilmente dalla madre Veronica Panarello, si continua a parlare senza sosta del caso in tv e sul web. In attesa dell'udienza preliminare davanti al gup del tribunale di Ragusa rinviata al 3 dicembre, ad occuparsi oggi degli aggiornamenti su Canale 5 la nota conduttrice e giornalista Barbara D'Urso, peraltro già intercettata nell'ambito delle indagini della procura ragusana per il presunto pagamento, fino a 3.500, di diverse interviste ad alcuni parenti del piccolo Loris.

Caso Loris Stival, cinque nuove perizie tecniche per smentire la nuova versione di Veronica

In studio a Pomeriggio Cinque nella puntata di oggi si torna a parlare di quel tragico 29 novembre 2014 in cui perse la vita il piccolo ritrovato poi in un canalone tra le campagne di Santa Croce Camerina, nel Ragusano, in una zona non molto distante dal Castello di Donnafugata, dove nei giorni corsi sono tornati gli inquirenti insieme a Veronica Panarello, coinvolta anche in un nuovo sopralluogo nell'abitazione molto probabilmente luogo del delitto dopo le ultime confessioni parziali sull'occultamento del cadavere del figlio che, secondo la ricostruzione della donna, si sarebbe autostrangolato giocando con delle fascette di plastica.

Ipotesi che la procura prova subito a smentire col deposito in udienza preliminare di cinque nuove perizie tecniche che si soffermano in particolare sulle fascette e sul fatto che i polsi del bambino siano stati legati dopo la morte per soffocamento. Impossibile, secondo l'accusa, che si sia strangolato da solo.

Giallo sulla sdraietta da prestare all'amica che compare in tv a volto coperto e senza dire il nome

A quasi un anno dalla scomparsa del figlio, perché la giovane mamma siciliana ha cambiato la sua versione? In studio, Barbara D'Urso ha focalizzato l'attenzione sul fatto che Veronica, il giorno della morte di Loris, avesse posteggiato l'auto nel garage, circostanza considerata "anomala", poiché qual giorno avrebbe dovuto consegnare, come ha raccontato lei stessa al marito e agli inquirenti, una piccola sdraio a un'amica.

L'inviata di Pomeriggio Cinque è riuscita a rintracciare l'amica di Veronica Panarello che però ha deciso di non apparire in video e di non diffondere il suo nome. La donna ha però confermato il fatto che Veronica avrebbe dovuto prestarle una sdraietta per neonati, ma ha spiegato che quel giorno (29 novembre 2014) comunque le due amiche non avevano nessun appuntamento.