Nel video diffuso dalla Procura della Repubblica Veronica Panarello si intravede solo di spalle; Vestita con maglioncino nero e pantaloni stile militari prova a guidare gli inquirenti alla ricerca dello zainetto del figlio Loris Stival. Il sopralluogo è avvenuto il giorno 17 Novembre, la polizia ha accompagnato Veronica Panarello nelle campagne tra Santa Croce Camerina e il Castello di Donnafugata, la strada che la madre di Loris ha raccontato di aver percorso il giorno della scomparsa del figlio. Il sopralluogo è stato disposto in virtù delle nuove, sorprendenti, dichiarazioni della Panarello che avrebbe dichiarato di non aver ucciso lei il bambino, ma che lo stesso sarebbe morto in un incidenteavvenuto tra le mura di casa causato dalle fascette.

Dichiarazioni choc che fanno seguito a quelle rese qualche giorno prima, quando la donna avrebbe ammesso di non aver accompagnato il figlioletto a scuola. La Procura della repubblica non conferma e non smentisce quanto uscito sulla stampa in questi giorni, ma annuncia che le nuove dichiarazioni della Panarello sono al vaglio degli inquirenti.

Lo zaino la chiave di volta che potrebbe risolvere il caso

La chiave di volta della vicenda è rappresentata dallo zaino che dal giorno della scomparsa non si è più trovato, Veronica Panarello ha ammesso di averlo gettato nelle campagne prima di arrivare al castello di Donnafugata, ma le prime ricerche hanno dato esito negativo. La Procura annuncia che nelle prossime ore saranno intensificate le ricerche con l’ausilio di diversi uomini e tecniche speciali con la speranza che il ritrovamento possa aprire nuovi scenari importanti per definire un caso ancora avvolto nel mistero.

Le ultime indiscrezioni hanno scatenato tantissime reazioni, l'italia sembra divisa tra chi crede alle parole della Panarello e chi invece l'ha condannata già dal primo minuto dopo il ritrovamento del corpo del piccolo Loris Stival strappato alla vita all'età di otto anni. La piccola comunità santacrocese è molto scossa dalla vicenda, in paese non si parla d'altro e tutti sperano in una risoluzione definitiva del caso.