Giungono indiscrezioni clamorose per quanto riguarda un caso ancora irrisolto della cronaca italiana, quello di Guerrina Piscaglia, la casalinga di Cà Raffaello scomparsa nel nella dall'1 maggio dell'anno scorso. Le ultime notizie sul giallo sono state riportate dal "Corriere di Arezzo", quotidiano che ha sempre seguito gli sviluppi delle indagini su questa triste vicenda. Novità anche per quanto riguarda il caso si Ylenia Carrisi. Ecco tutti i dettagli delle ultime indiscrezioni.

Padre Gratien potrebbe essere scagionato

Potrebbe essere un dettaglio intimo a scagionare Padre Gratien Alabi, il religioso congolese accusato dalla Procura di Arezzo di avere ucciso Guerrina Piscaglia.

La notizia stata diffusa dagli avvocati dell'ex parroco di Cà Raffaello, Riziero Angeletti e Francesco Zacheo, il quali hanno rivelato di avere un asso nella manica. Gratien ha infatti rivelato ai suoi due avvocati difensori che non indossa mai le mutande e che nell'inguine ha un tatuaggio che si fece quando era giovane. Alcune prostitute hanno testimoniato di avere avuto dei rapporti a pagamento con Padre Gratien Alabi (una ragazza russa ha detto di essere stata addirittura minacciata di morte). Durante il processo queste donne dovranno riuscire a descrivere il tatuaggio del prete africano e, qualora non vi riuscissero, ci troveremmo di fronte alla prova che non hanno mai avuto rapporti sessuali con Gratien.

Sarebbe dunque questa, secondo quanto riporta il "Corriere di Arezzo", la carta che durante il processo si giocheranno gli avvocati di Padre Gratien Alabi.

Ylenia Carrisi, Halley non vuole fermarsi

Il detective Dennis Halley ha mandato una nuova lettera ai giornali italiani: la missiva riguarda naturalmente il caso di Ylenia Carrisi, la figlia di Al Bano e Romina Power scomparsa diciannove anni fa.

Nella lettera Halley conferma che il Dna della donna assassinata in Florida nel 1994 non corrisponde a quello di Ylenia Carrisi. Il detective, poi, aggiunge di avere l'intenzione di proseguire le indagini su questo complesso caso: "Non mi fermerò fino a quando non riuscirò a scoprire la verità", ha affermato Halley nella lettera, letta durante l'ultima puntata di "Pomeriggio Cinque".