Marzia Lachello, la maestra di Ceresole Reale che ha portato a Sanremo la testimonianza della scuola più piccola d'Italiacon due soli alunni in classe, sarebbe stata una delle donne sedotte e abbandonate da Gabriele Defilippi. I due avrebbero avuto una storia diverso tempo fa, durata alcuni mesi. L'avvocato della donna, Paolo Campanale, ha ripercorso tempi e modi della relazione: la Lachello, che all'epoca era la maestra di sostegno del fratello di Gabriele, sarebbe stata lasciata dal ragazzo dopo forti e insanabili contrasti: in realtà pare che il giovane, più che a lei, fosse interessato all'azienda del nonno dell'insegnante.

Il gip convalida l'arresto dei 3 sospettati

Intanto il gip Marianna Tiseo ha convalidato il fermo per i 3 sospettati dell'omicidio di Gloria Rosboch,avvenuto il 13 gennaio scorso: il ventiduenne Defilippi, la madre Caterina Abbattista e l'amante di lui Roberto Obert. Sono ancora tanti i dettagli sul delitto ancora da chiarire, con gli arrestati che continuano a rimpallarsi le responsabilità accusandosi a vicenda e fornendo tre diverse versioni dei fatti. Non è da escludere per Gabriele la richiesta di una perizia psichiatrica. "Il ragazzo - ha dichiarato l'avvocato difensore Pier Franco Bertolino - comincia solo ora a rendersi conto di quello che è accaduto. Appare comunque evidente, visti i suoi numerosi profili social, come la sua sia una personalità seriamente disturbata".

Intanto i carabinieri hanno sequestrato una cassetta di sicurezzaintestata ad Obert che verrà aperta nei prossimi giorni. Non è da escludere che possa contenere parte dei 187mila euro che la vittima aveva consegnato al giovane amante, con la finta promessa di rifarsi insieme una nuova vita in Francia. Obert, invece, ha dichiarato agli investigatori che si tratta della liquidazione ricevuta per il suo precedente lavoro da operaio.

La Procura della Repubblica, nel frattempo, ha rilasciato il nullaosta, autorizzando il funerale della sfortunata professoressa, che si svolgerà il prossimo mercoledì pomeriggio nella chiesa di Castellamonte, col Comune che per l'occasione ha proclamato il lutto cittadino.