Non è stato ancora trovato il corpo di Isabella Noventa, la 55enne padovana scomparsa la sera del 15 gennaio dopo una cena con l’ex fidanzato Freddy Sorgato, che in questo momento si trova in carcere con la sorella Debora e l’amica/amante Manuela Cacco, con l’accusa di aver ucciso la segretaria di Albignasego. Le ricerche nel Brenta erano state sospese venerdì scorso dopo la morte del sub Rosario Sanarico ma il legale della famiglia Noventa ha fatto sapere che i luoghi indicati da Freddy Sorgato potrebbero essere un tentativo di depistaggio e quindi il corpo della Noventa potrebbe non essere davvero nelle acque del Brenta.
Al vaglio della polizia, poi, c’è un giubbino bianco/lilla trovato da un passante non lontano dalla chiusa in cui ha perso la vita il sub. Intanto dovrebbero arrivare anche i cani molecolari e alcuni esperti nella ricerca di persone scomparse proprio per fugare ogni dubbio sulla possibilità che il cadavere si trovi nel fiume.
Il possibile movente
Le ultime notizie su Isabella Noventa parlano di un interrogatorio per Freddy Sorgato, che però si è avvalso della facoltà di non rispondere mentre le altre due accusate dovrebbero essere risentite a giorni dalla Procura di Padova. Il 46enne aveva ammesso di aver ucciso l’ex fidanzata in seguito ad un gioco erotico finito male, ma questa versione non convince gli inquirenti più propensi a pensare ad un omicidio premeditato, anche se il movente appare ancora oscuro.
La polizia pensa che alla base dell’omicidio della 55enne ci siano motivi di gelosia e astio. Freddy Sorgato aveva avuto una relazione con la Noventa durata circa 2 anni e interrotta nel 2014, ma l’estate scorsa i due avevano ripreso a frequentarsi senza “impegno”, anche se Paolo Noventa aveva riferito che Freddy aveva passato con loro anche Capodanno e le feste natalizie.
In passato l’autotrasportatore aveva fatto seguire Isabella per gelosia e poi c’erano Debora Sorgato, la sorella di Freddy, che odiava Isabella e Manuela Cacco, gelosa di Isabella perché innamorata a sua volta del ballerino.
La lettera scritta a Freddy
Proprio sulla tabaccaia penderebbero delle accuse molto pesanti: sarebbe stata proprio lei a inviare quei messaggi pieni di minacce ad Isabella.
In passato la 55enne aveva fatto sei denunce per stalking poiché riceveva biglietti e telefonate con parole pesanti e insulti. Quelle telefonate erano partite proprio da una sim intestata alla Cacco, che in un primo momento si era giustificata dichiarando che le era stato rubato il cellulare. C’è poi una lettera, di cui parla Il Mattino di Padova, scritta l’anno scorso da Isabella e indirizzata a Freddy, in cui l’impiegata rivela all’uomo di averlo fatto seguire e di aver scoperto cose su di lui, tanto da portare la Noventa ad affermare: "Certo che ora mi fai schifo e ribrezzo, stai bene alla larga da me. Sei la persona più abietta che ho mai incontrato nella vita". Cosa aveva scoperto la donna sull’ex fidanzato? La Procura ha avviato un’indagine per analizzare il patrimonio di Freddy, che ammonta a circa due milioni di euro.