Sono trascorsi due mesi, al 14-3-2016, dal giorno della notizia della scomparsa dell'insegnante di francese Gloria Rosboch: le attività investigative da parte degli inquirenti hanno portato all'individuazione di Gabriele Defilippi - ex allievo di Gloria Rosboch - e del suo amico Roberto Obert quali persone sospettate di avere ucciso la 49enne di Castellamonte. Ci sono sospetti anche verso la madre di DeFilippi, ma il suo ruolo in questa vicenda resta da chiarire. Gli investigatori stanno cercando l'arma del delitto, che potrebbe diventare la prova regina in questo processo.
La pistola semiautomatica
L'arma potrebbe essere stata nascosta nell'area tra Barbania e Pertusio. Obert e DeFilippi sono stati intanto ristretti in carcere in attesa di conoscere quale sarà il loro destino. Secondo quanto rivelato dal misterioso amico del cuore di Gabriele Defilippi la pistola sarebbe stata seppellita. Resta tuttavia da individuare il luogo esatto. La pistola si troverebbe in un bosco, all'interno di una scatola. La morte violenta di Gloria Rosboch, che viveva coi suoi genitori e che non si era mai sposata, ha profondamente colpito la comunità di Castellamonte.
I soldi dell'insegnante
Anche la madre di Gabriele Defilippi, che si chiama Caterina Abbattista, sarà riascoltata dal procuratore di Ivrea Giuseppe Ferrando.
Si cercherà anche di capire se l'ingente somma consegnata da Gloria Rosboch a DeFilippi è stata spesa interamente o nascosta da qualche parte. Si tratterebbe di 187mila Euro e cioè dei risparmi di una vita. Frasi come "Per me tu sei bella." avevano colpito profondamente l'animo dell'insegnante, sedotta dalla bellezza del giovane spasimante, ma anche dalle sue promesse di felicità.
I due avrebbero dovuto andare a vivere in Francia e precisamente nella suggestiva cornice della Costa Azzurra. Una volta messe le mani sul denaro, però, Gabriele Defilippi aveva perso ogni interesse per la professoressa. Quest'ultima, avendo il forte dubbio di essere stata truffata, rivoleva indietro il suo denaro. Quell'avventura deve esserle sembrata l'irripetibile occasione di riscattare una vita grigia e fin troppo tranquilla, anche se qualcuno le faceva notare la notevole differenza d'età con l'ex alunno. "Non vogliamo avere figli." rispondeva sicura Gloria Rosboch. A modo suo aveva ragione: in fondo sognava soltanto di essere felice.