Il corpo di una donna è stato trovato senza vita a Milano, nei giardini pubblici al centro di piazza Napoli: era attaccato alla ringhiera, forse con un lenzuolo, sopra un bagno pubblico. Lo spettacolo che si sono trovati davanti i mattinieri della zona, quelli che scendono magari a comprare il giornale, per fare colazione al bar prima di recarsi al lavoro o per portare fuori il cane, deve essere stato un vero choc.
La suicida è una senzatetto polacca di circa 46 anni
Chissà cosa è scattato nella sua mente. Forse ha deciso di suicidarsi dopo una notte passata a girovagare, in cerca di un luogo in cui sentirsi al sicuro; e doveva essere giunta ormai alla disperazione, se a un certo punto ha deciso di compiere l'estremo gesto.
Il suo corpo, coperto da vestiti sgualciti ma senza documenti, è stato notato dopo le 7 ieri mattina; diversi passanti hanno poi dato l'allarme.
A quanti di noi sarà capitato, uscendo al mattino, di notare in un angolo il corpo rannicchiato di un senzatetto? Basta farsi un giretto, per esempio, in corso Buenos Aires qui a Milano, dove ogni cento metri ce n'è uno coperto da un piumone sudicio oppure dai cartoni; altri invece dormono in auto, se ne hanno ancora una. Si riconoscono, passandoci accanto, dai vestiti appoggiati ordinatamente sul sedile posteriore, una valigia, un thermos e qualche rivista.Chi rientra a casa tardi la sera, ci può vedere dentro un uomo sul sedile reclinato, coperto da una coperta sgualcita, mentre manda messaggi col cellulare a qualcuno: alla madre lontana, a un figlio,all'ex moglie o a un amico?
Molti divorziati sono costretti a vivere per strada
Magari vivono così a causa della crisi, altri dopo undivorziohanno dovuto lasciare la casa alla moglie e ai figli, ma non guadagnano abbastanza per poter pagare gli alimenti e un altro affitto; tra loro c'è chi non può tornare con i suoi perchè troppo lontani, quindi a volte dorme da compassionevoli amici, molto più spesso in auto.
Eccoli qui isenzatettomoderni, i nuovi poveri: vestiti decorosamente ma senza casa. All'alba, un barista generoso concede il bagno per una spazzolata ai denti, una ravviata ai capelli, una rasatura veloce e un caffè, prima di recarsi al lavoro.
