Sono partiti a Roma, e precisamente a favore dei dipendenti del Campidoglio, dei corsi anti stress appositamente studiati per i dipendenti comunali. La notizia è di ieri 4 maggio ma già sta facendo discutere. L'iniziativa risale ad una proposta divenuta realtà dell'ex sindaco Ignazio Marino, ed è datata settembre 2015. Mentre Roma è impegnata nella campagna elettorale, tra disagi derivanti tra le altre cose dagli accampamenti nomadi regolari e non, in Campidoglio ci si concentra sul relax.

Cisl: per Cosentino i corsi aiutano a produrre di più

Mentre gli altri municipi, come il XIV Montemario Torrevecchia, si concentra sulle problematiche dei residenti nella lotta al degrado, la notizia diffusa dal quotidiano "Affaritaliani" fa già discutere.

Le prime reazioni non si sono fatte attendere, in primis quella di Giancarlo Cosentino della Cisl. Il suo commento è stato che "questi strumenti aiutano a potenziare la produttività dei dipendenti e quindi contribuiscono a migliorare i servizi per i cittadini". Senza dubbio lo stress è uno dei fattori di rischio per malattie e patologie, e dunque l'attenzione del Campidoglio per la salute dei propri dipendenti è utile efunzionale anche nell'ottica di migliorare le prestazioni dei dipendenti, il tutto a favore dei cittadini che usufruisconodelle prestazioni comunali. Ma non per tutti questa iniziativa sembra una buona idea.

Codacons: perRienzi si tratta di una comica

I corsi in questione prevedono che ai dipendenti venga insegnato a sedersi correttamente e ad assumere una postura adeguata, dato che trascorrono alla scrivania la maggior parte delle ore lavorative.

L'iniziativa voluta da Ignazio Marino, medico evidentemente attento alla salute dei lavoratori, prevede anche l'apertura di sportelli di ascolto "per alleviare le sofferenze dei lavoratori". La cosa che lascia perplessi è che tutte queste lodevoli iniziative sono fruibili durante l'orario di lavoro. Per Rienzi del Codacons "siamo alle comiche,va bene andare incontro alle esigenze dei lavoratori, ma ci chiediamo se non sarebbe stato più utile organizzare anche corsi anti-corruzione o lezioni su come diventare più efficienti sul lavoro".

Ben vengano le iniziative a favore della salute, ma all'indomani diMafia Capitale ci si chiede se non si debba prestare attenzione anche e soprattutto a cose più importanti. Non ci resta che alleviare il nostro stress di cittadini facendo una pedalata sulle piste ciclabili romane anche se, come avviene nel Quartiere Montemario, la pista ciclabile Santa Maria della Pietà Valle Aurelia a poco tempo dall'inaugurazione è già piena di buche e problemi.