Arriva una notizia davvero sconcertante dalla regione Calabria ed in particolare dalla provincia di Cosenza. Nel comune di Rende, stamattina, 14 giugno, è stata fatta una terribile scoperta ossia un suicidio. Un uomo è stato trovato privo di vita nel suo negozio sito a Roges. Era il proprietario dell'attività commerciale. Sul posto ovviamente sono intervenuti i carabinieri. Vediamo la prima ricostruzione di quanto accaduto.

Si toglie la vita perché vessato da Equitalia

L'uomo è stato trovato privo di vita nella sua attività commerciale sita a Roges, nel comune di Rende.

La vittima vendeva mobili e complementi d'arredo. Il suo corpo esanime è stato scoperto nella mattinata del 14 giugno, intorno alle ore 7:30. A quanto emerge dalle prime indagini delle forze dell'ordine, pare che alla base del folle gesto ci siano dei seri problemi economici. Secondo quanto riporta il portale online secondopianonews.com, l'uomo sarebbe stato oberato di debiti e sarebbe anche stato vessato da Equitalia. I debiti sarebbero cresciuti nel corso del tempo tanto da stringerlo in una morsa senza via di uscita. L'uomo si sarebbe così trovato in un tunnel senza via di uscita. Non sarebbe più riuscito a mantenere in vita la sua azienda ed in preda alla disperazione avrebbe deciso di togliersi la vita nel suo stesso negozio.

L'imprenditore aveva soltanto 50 anni.

Sul caso stanno continuando ad indagare i carabinieri di Rende, che stanno raccogliendo tutti gli elementi del caso per ricostruire una dinamica esatta di quanto accaduto e per poter esporre con maggiore chiarezza le motivazioni del folle gesto.

Altro suicidio nell'arco di un mese

Un altro suicidio era stato registrato a Rende il mese scorso ed esattamente il 3 maggio.

Si trattava di un giovane ragazzo di vent'anni che dopo una colluttazione con il suo coinquilino si è gettato dal quarto piano della palazzina in cui abitavano. Ad ancora un altro suicidio si era verificato sempre a Rende ad aprile. Si trattava di uno studente universitario che si era tolto la vita nel suo appartamento.