Un macabro ritrovamento è avvenuto nel pomeriggio del 3 luglio 2016 a Reggio Calabria. Si tratta di un'altra terribile notizia che ha sconcertato la Calabria e i calabresi. A San Luca è stato ritrovato un cadavere appartenente ad un uomo di 43 anni: Francesco Nirta. Vediamo tutti i dettagli che sono emersi in seguito al ritrovamento.

Trovato cadavere con ferite di arma da fuoco

La scoperta è stata effettuata intorno alle ore 16 del 3 luglio, nella frazione Melia del comune di San Luca. Il cadavere di Francesco Nirta è stato ritrovato dal nipote. La vittima è un operaio forestale che era noto per alcuni reati contro il patrimonio e che era legato da vincoli di parentela con alcuni esponenti dell'omonima cosca.

Il suo corpo esanime è stato ritrovato in posizione supina e al suo fianco c'era una pistola. L'uomo riporta una ferita di arma da fuoco all'altezza del cuore e il colpo pare sia stato esploso ad una distanza molto ravvicinata. Il nipote, dopo il ritrovamento, ha allertato immediatamente le forze dell'ordine che stanno indagando per capire cosa sia accaduto.

La pistola ritrovata a fianco del cadavere è stata immediatamente sequestrata per svolgere tutti gli accertamenti tecnici che chiariranno i fatti. Nonostante il quarantatreenne avesse dei precedenti penali, non era mai stato condannato per associazione mafiosa poiché ufficialmente non risulta nulla che lo possa associare alla criminalità organizzata.

Gli inquirenti stanno indagando senza escludere nessuna pista. Si ipotizza sia un suicidio e sia un regolamento di conti. Le indagini stanno proseguendo regolarmente e ulteriori dettagli saranno disponibili senza dubbio nelle prossime ore. Per saperne di più non perdete le nostre prossime news cliccando sul tasto 'Segui' che è collocato in alto, accanto al nome dell'autore dell'articolo.

A Reggio Calabria è stata registrata un'altra tragedia. Un uomo di 76 anni, forse a causa di un malore, ha perso il controllo della sua macchina sbattendo contro il muro di un palazzo. L'impatto è stato così forte che l'anziano è morto sul colpo.