Ieri, 26 agosto 2016, a Sanremo è stata è celebrata la prima unione civile. Si sono giurati amore eterno il 20enne Riccardo Tavella e Nitta Arruda, una transessuale brasiliana di 25 anni. La cerimonia si è svolta nella casa comunale della splendida cittadina ligure, alle 11.

Molte persone presenti alla cerimonia

Alla prima unione civile celebrata a Sanremo hanno assistito molte persone, soprattutto amici e amiche di Riccardo e Nitta. La cerimonia è stata officiata da Costanza Pireri, assessore comunale alle Politiche sociali. Un giorno speciale per Riccardo e Nitta, certamente atteso da molto tempo: finalmente i due hanno potuto coronare il loro sogno.

Riccardo studia Psicologia all'università; Nitta, invece, vuole diventare estetista. La coppia era molto emozionata. Ha assistito alla cerimonia anche il presidente di Arcigay Imperia Marco Antei. La transessuale brasiliana e il giovane di Sanremo si amano veramente e, da quando si sono conosciuti, non riescono a stare più di un minuto una lontano dall'altro.

Riccardo Tavella, nel corso di un'intervista, ha detto di aver conosciuto Nitta Arruda un anno fa. Dopo qualche mese, i due decisero di convivere. Per la coppia, l'unione civile celebrata ieri a Sanremo rappresenta un vero matrimonio. Oggi, 27 agosto 2016, i due ventenni partiranno per il viaggio di nozze. Destinazione Barcellona.

Comune di Sanremo attua legge Cirinnà

Nitta Arruda era un uomo ma, sin da piccolo, si è sempre sentito donna. Oggi ha il nome e le sembianze femminili. Nitta è un transgender. Per la prima volta, dopo l'approvazione della legge Cirinnà, anche a Sanremo è stata celebrata un'unione civile tra persone dello stesso. Il sindaco di Sanremo ha già stabilito che la celebrazione delle unioni civili avverrà negli stessi locali dove, tradizionalmente, vengono officiate le nozze civili.

L'assessore Pireri ha sottolineato che l'amministrazione sanremese si è adeguata alla legge Cirinnà, provvedendo alla regolarizzazione della situazione di persone che si amano e convivono. Nitta Arruda, dopo la celebrazione dell'unione civile, ha sottolineato che a tutti deve essere riconosciuto il diritto di stare con la persona che si ama.