Il10 settembre 2016 ricorre la 'Giornata Mondiale per la prevenzione del suicidio.' Il suicidio è una delle piaghe della società moderna, uno dei maggiori problemi in materia di sanità pubblica. Secondo le ultime stime riportate dall'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), il numero di suicidi ammonta ad un milione di morti all'anno mondialmente. Secondo dei recenti studi, il ruolo dei media nella trattazione del fenomeno dei suicidi nel mondo è di fondamentale importanza.
'World Suicide Prevention Day':
Stamane, 10 settembre, il celebre 'USA TODAY' riporta sul profilo ufficiale di Facebook che, nei soli Stati Uniti d'America, ogni 30 secondi, almeno una persona tenta di suicidarsi e che tragicamente il suicidio avviene ogni 12 minuti.
Oggi ricorre la 'Giornata Mondiale per la prevenzione del suicidio', e sempre più spesso 'l'ultimo saluto' viene riportato sui social-media, attraverso un semplice post oppure un tweet. Proprio per questo motivo, i social network sono diventati oggetto di studio da parte dei ricercatori, per trovare algoritmi in grado di decifrare i messaggi di coloro che intendono tentare il suicidio. Quello del 'suicidio' è un drammatico fenomeno che interessa soprattutto la fascia dei più giovani: secondo recenti stime del fenomeno, dal 1970 al 2010, almeno 390 bambini e ragazzi tra i 10 e i 14 anni si sono suicidati in Italia. Ad affermare ciò è Maurizio Pompili, Responsabile del 'Servizio per la prevenzione del suicidio dell'Ospedale Sant'Andrea di Roma'.
Il bullismo fisico e psicologicotra i giovanissimi e il mobbing e lo stalking tra gli adulti restano tra le principali cause del suicidionel mondo. Il fenomeno del suicidio resta un problema che impatta la comunità e le coscienze, e di cui purtroppo si parla poco, perché ritenuto fonte di stigma e tabù. Non a caso, si registrano pochissime campagne di sensibilizzazione a tale fenomeno.
Come quella lanciata da 'Telefono Amico Italia', 'Riemergere si può, parliamone'. Dario Briccola, Presidente di 'TAI', ha recentemente spiegato che dalle segnalazioni nonché chiamate arrivate al numero dei 'volontari in ascolto', 199 284 284 (numero attivo dalle ore 10.00 alle ore 24.00), è emerso che spesso e volentieri si ricorre al suicidio a causa dell'estrema solitudine e la necessità di dialogo.