Sonno e disturbi psichici sono collegati, soprattutto tra le donne. La correlazione tra un riposo disturbato e l'insorgere di problemi come la depressione e l'ansia è stata rilevata nel genere femminile in periodi della vita particolarmente intensi, come la gravidanza e i mesi che seguono il parto; il 10 settembre dalle 8.30 alla Scuola medica di Pisa si terrà un convegno dal titolo “Sonno, Salute mentale e donna” destinato a psichiatri, neurologi e medici in cui sarà trattato questo argomento. Parteciperanno alla conferenza esperti dell'Ambulatorio per il trattamento dei disturbi psichiatrici in gravidanza e dell‘Ambulatorio per il trattamento dei disturbi del sonno in psicopatologia, oltre a componenti della Commissione gruppo di studio sonno e donna dell’Associazione italiana di medicina del sonno.

I disturbi d'ansia tra le donne sono causati anche dal sonno

La conferenza fornirà informazioni sulle cause e le possibili cure per questo tipo di disturbi, facendo una panoramica sui vari periodi ormonali di una donna, dall'adolescenza alla menopausa: gli interventi previsti mettono in relazione fattori come la sindrome premestruale, la cessazione dell'attività ovarica, la gravidanza e il manifestarsi di ansia e depressione, oltre a fornire informazioni sulle possibili terapie e sui metodi per prevenire questi disturbi.

Alcune ricerche evidenziano che nella maggior parte dei soggetti con problemi psichici si riscontra spesso anche l'insonnia - i dati di uno studio del 2007 evidenziavano la predisposizione delle persone che non riescono a dormire a soffrire d'ansia - ma pure che il mancato riposo è sovente associato alla depressione.È ormai noto, inoltre, che il sonno influenza il benessere psico-fisico: una recente indagine condotta da alcuni esperti del Centro medico VU di Amsterdam ha rilevato la stretta relazione che intercorre tra le ore di riposo e il diabete di tipo 2.

Secondo la ricerca le persone che dormono poco o troppo sono più soggette a questa malattia.

Alcuni consigli per dormire meglio

Dormire bene permette al corpo di recuperare energie e di affrontare la giornata in piena forma, mentre una notte in bianco rende meno attivi, non favorisce la concentrazione e può provocare malesseri, come il mal di testa.

Per favorire il riposo può essere utile mantenersi leggeri la sera, assumendo un pasto leggero che non comprenda cibi particolarmente ricchi di grassi o fritti, oppure usando uno specifico integratore alimentare, la melatonina. Questo prodotto viene distribuito in compresse e ha l'effetto di ridurre il tempo richiesto per prendere sonno: in periodi in cui si è particolarmente affaticati è consigliabile prendere una pastiglia di questo prodotto naturale prima di coricarsi per riposare meglio.

Dopo una giornata frenetica, il cervello ha bisogno di rallentare il ritmo e di entrare in quella fase di stand-by, di attività meno convulsa che riporta alla normalità e alla più tranquilla routine. Prima di coricarsi è bene concedersi un momento per se stessi e fare qualcosa per il benessere, cercando di ripetere queste azioni tutti i giorni: in questo modo il corpo si abituerà al succedersi di queste azioni che assocerà alla fase prima del riposo e il sonno sarà migliore.