È stato colpito all’orecchio sinistro da un proiettile, esploso da distanza ravvicinata da Umberto Pintus, 81enne contadino di Senorbì, mentre oggi, sabato, si trovava a fare la spesa in piazza Giovanni XXII, dove abitualmente si svolge il mercatino settimanale. Giovanni Carta, agricoltore di 65 anni, compaesano di Pintus, è stato immediatamente soccorso da un medico che si trovava per caso in zona e non sarebbe in pericolo di vita. L’uomo, dopo le prime cure, è stato accompagnato da un’ambulanza del 118 all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari, dove è tenuto ancora sotto osservazione.

I medici non hanno comunque ancora sciolto la prognosi.

Il suo feritore, Umberto Pintus, è riuscito a scappare e a far perdere le sue tracce. I Carabinieri della Compagnia di Dolianova hanno dato il via alla caccia all'uomo. Sembra che all’origine del litigio, poi finito in sparatoria, ci siano dei problemi legati ai confini di un terreno che dai due viene utilizzato per far pascolare il loro bestiame nelle campagne di Sant’Andrea Frius.

La ricostruzione degli inquirenti

Non era la prima volta, secondo almeno diversi testimoni, che Giovanni Carta, la vittima, e Umberto Pintus avessero delle discussioni. Ma mai nessuno avrebbe pensato che si potesse arrivare a un simile finale. Erano da poco passate le dieci di questa mattina, a Senorbì, quando Umberto Pintus si sarebbe presentato in piazza Giovanni XXIII a bordo della sua Ape Piaggio proprio per incontrare Giovanni Carta.

I due si sarebbero proprio dovuti mettere d’accordo sull’utilizzo di un terreno che avevano nelle campagne di Sant’Andrea Frius. Sarebbe nata una discussione, a cui hanno assistito diversi testimoni, anche perché oggi era in pieno svolgimento il mercato rionale. Durante la lite sarebbero volate parole grosse e urla fino a quando Umberto Pintus avrebbe estratto fuori una pistola calibro 7.65 e avrebbe esploso il colpo che ha colpito all’orecchio sinistro Giovanni Carta.

Per pochi millimetri sarebbe potuta accadere una tragedia.

A questo punto Pintus, resosi conto probabilmente di quello che aveva combinato, è salito sulla sua Ape ed è scappato a tutta velocità facendo perdere le sue tracce. Ora sarà compito dei Carabinieri della Compagnia di Dolianova rintracciare e bloccare il pensionato in fuga. Le indagini sono ancora in corso e i militari sono impegnati nel controllo di tutto il territorio circostante.