Lascia allibiti la scelta di Facebook di censurare un filmato finalizzato alla prevenzione del cancro al seno.

L'organizzazione Swedish Cancer Society, da anni impegnata in campagne informative, di prevenzione e lotta contro il cancro (un'organizzazione simile all'italiana LILT) ha realizzato un filmato animato sull'autopalpazione del seno per informare e educare correttamente le donne, soprattutto in giovane età, in questa importante attività di prevenzione.

Alcuni giorni fa il video è stato pubblicato su facebook, ma prontamente è scattata la censura ed il video è stato bloccato.

L'animazione scambiata per un film porno?

Motivazione? Secondo la risposta ufficiale del noto social network, si tratterebbe di uno spot pubblicitario che commercializza 'prodotti o servizi per adulti'.

Verrebbe da ridere, perché non si tratta assolutamente della vendita di un filmato porno, ma di una serie di immagini animate descrittive e istruttive, realizzate non certo per stimolare la libidine, ma per riconoscere la presenza di noduli. E' bastata la rappresentazione di un seno nudo per far scattare la censura.

Chiaramente facebook dispone di sistemi automatici di riconoscimento dei contenuti non ammessi, che in alcuni casi possono essere tratti in inganno, confondendo la divulgazione medico-scientifica con l'erotismo.

Neanche il reclamo ha chiarito l'equivoco?

Pertanto ci si poteva aspettare che presentando un reclamo venisse chiarito l'equivoco, essendo un essere umano e non un computer a valutare il contenuto. L'organizzazione offerto agli amministratori di facebook spiegazioni più che valide, ma dallo staff del social di Mark Zuckerberg non ne hanno voluto sapere.

L'episodio ha lasciato esterrefatti i membri dell'organizzazione.

Soluzione grottesca ad una situazione grottesca

Di fronte alla grottesca situazione venutasi a creare, non volendo la Swedish Cancer Society rinunciare a svolgere la propria importante attività divulgativa, è stata costretta a ricorrere ad una soluzione altrettanto grottesca.

Infatti l'organizzazione ha deciso di rimettere mani al filmato e sostituire il seno della protagonista del filmato con due quadrati. Assomiglierà di più alla fidanza di Pinocchio, probabilmente, ma almeno potrà sfuggire all'intransigente censura di facebook. Almeno così si spera.

Su facebook ogni giorni si trovano contenuti certamente offensivi e, talvolta, criminosi, ma non sempre gli amministratori sono così zelanti. Guai però a far intravedere anche il solo disegno di un seno nudo, anche se utilizzato per informazione medica finalizzata alla prevenzione del cancro.