Una caduta da un’altezza di sei metri. Poi l’impatto, violentissimo, a terra, proprio nella palazzina in cui abita con la famiglia, a Mogoro. Voleva semplicemente recuperare lo zainetto e i libri per la scuola il giovanissimo 15enne del paese che ieri, intorno all’ora di pranzo, è caduto violentemente da una sorta di scaletta a scomparsa mentre cercava di raggiungere il sottotetto. Le sue condizioni sono apparse subito gravi. Sul luogo dell’incidente è arrivata immediatamente un’ambulanza del 118 che ha effettuato i primi soccorsi. Rapido anche l’intervento dei Carabinieri della Compagnia di Mogoro che hanno coordinato le attività di soccorso.
La corsa all'ospedale
È stato fondamentale l’intervento dei pompierie dei medici del 118 che, dopo le prime cure, hanno richiesto l’intervento dell’elicottero dell’elisoccorso dei Vigili del Fuoco, partito da Alghero, che ha trasportato lo studente all’ospedale Brotzu di Cagliari dov’è tutt’ora ricoverato. Le sue condizioni inizialmente erano apparse piuttosto critiche. Soprattutto per le numerose ferite riportate allatesta durante la caduta. In tarda serata però, fortunatamente, il suo stato è leggermente migliorato anche se i medici, per precauzione, non hanno sciolto la prognosi.
Scala maledetta
Secondo una prima ricostruzione effettuata dagli investigatori il brutto incidente è accaduto in una palazzina “Area”, di via Muroni, quando da poco erano passate le 13 di ieri, venerdì.
Il giovanissimo 15enne, in compagnia del fratello di due anni più grande, aveva deciso di andare a recuperare nel sottotetto gli zaini per la scuola e alcuni libri. Il luogo che dovevano raggiungere era collegato al pianerottolo, al terzo piano, dauna sorta di scala a comparsa.
I due giovani l’hanno fatta scendere e il primo a salire è stato il 17 enne, che ha raggiunto la stanzina con tranquillità.
Poi è stato il turno del 15enne che, mentre era impegnato nella scalata, è caduto rovinosamente a terra da un’altezza di circa sei metri. La scaletta si era staccata dal supporto che la teneva attaccata al muro. L’impatto è stato violentissimo e il fratello, rimasto nel sottotetto, ha solo potuto urlare a squarciagola per chiamare i soccorsi.