E' stato confermato che il Terremoto di Perugia è stato di magnitudo 6,5 della Scala Richter. I paesi maggiormente colpiti sono Arquata del Tronto, Norcia e Ussita. Panico e ritardo nei soccorsi a causa delle strade interrotte.

Il caos a Norcia

E' a Norcia che gran parte dei vigili urbani e delle ambulanze stanno cercando di convergere. Purtroppo i soccorsi stanno riscontrando grandi problemi di viabilità. Infatti è noto da poco che le strade principali e più agevoli che collegano Norcia a Perugia come alle altre città limitrofe sono completamente bloccate.

I mezzi di soccorso vengono deviati dalle forze dell'ordine che li dirottano su strade più rurali. E' a Norcia che è crollata la Chiesa della Piazza principale, rimasta in piedi dopo i vari sismi degli scorsi mesi.

Ussita

Ad Ussita la situazione è drammatica. Il sindaco ha twittato che l'intero paese è crollatoma non sembrano esserci danni alle persone per il momento. Probabilmente perchè il paese era stato violentemente colpito anche dagli scorsi sciami sismici nonchè dalle scosse principali di intensità variabile dal 5,9 al 6,5 e quindi i cittadini erano stati sfollati verso case di amici, parenti, camper e tendopoli.

Arquata del Tronto

Il primo cittadino di Arquata del Tronto ha confermato che il paese è stato totalmente raso al suolo.

Sono di pochi minuti fa le uniche foto riguardanti il paese che appare ormai un cumolo di macerie.

Amatrice

Da Amatrice poche notizie ma è nel paese già colpito ad Agosto che ci sono gli unici due feriti per ora certificati del sisma.

Le altre città

Il sindaco di Rieti, intento ad ospitare un vertice sul nuovo terremoto, avverte che la scossa principale è stata avvertita ma con meno intensità delle precedenti e che non ci sono particolari danni e crolli.

A Terni Ponte Romano è stato chiuso mentre e Roma sono state chiuse le linee della Metropolitana per verifiche. Per Narni ha parlato il sindaco rappresentante di tutti gli altri sindaci ammettendo piccole crepe, grandi paure ma non notevoli danni riscontrati. Il sindaco di Castelsantangelo ha constatato che "la terra si è aperta".

La vecchia faglia

Forse questa è la notizia più incredibile: sembra essersi attivata non la faglia del terremoto di tre giorni fa di Preci, come previsto, bensì quella che causò il fortissimo sisma di Amatrice, Accumoli ed Arquata che portò alla morte di oltre 290 persone.