Tragedia a Padova, dove nelle ultime ore ha perso la vita il 19enne Luca Marchi. Il ragazzo aveva passato la notte a casa della fidanzata, in zona Torre, ma quando si è svegliato ha accusato un malore e, poco dopo, è deceduto. Sul posto sono arrivati immediatamente gli operatori del Suem, che hanno tentato di rianimare Marchi. Ogni tentativo, però, è stato vano.

Esame autoptico per scoprire la causa del decesso

Come molti ragazzi della sua età, Luca Marchi aveva deciso di passare la notte fuori casa, precisamente nell'abitazione della sua fidanzatina.

Nessun problema durante la notte. Il dramma è avvenuto al risveglio, quando il 19enne ha avvertito un malore. Il giovane è morto improvvisamente, gettando nello sconforto la fidanzata, i genitori, i parenti e i numerosi amici. Non si conosce esattamente la causa della morte del giovane Luca Marchi. In base ai primi accertamenti sul cadavere, il 19enne sarebbe deceduto per cause naturali, probabilmente per un arresto cardiaco. Ora la salma è a disposizione dell'autorità giudiziaria. Nei prossimi giorni verrà eseguito l'esame autoptico per scoprire le cause del decesso.

I genitori di Luca Marchi sono arrivati subito in ospedale

Luca Marchi è venuto a mancare ieri mattina, in un appartamento in via Selvatico 75.

Ad allertare il personale del 118 è stata proprio la fidanzata. Il ragazzo aveva passato la notte bene ma, al risveglio, ha accusato improvvisamente un malore. Luca è stato stroncato verosimilmente da un arresto cardiaco. Gli operatori del Suem, dopo diversi tentativi di rianimazione, lo hanno portato in ospedale. La fidanzata di Luca ha avvisato anche i genitori del 19enne, che si sono subito precipitati all'ospedale padovano.

I 2 non hanno potuto fare altro che constatare la morte del figlio.

I medici hanno accertato che Luca Marchi non aveva assunto medicinali o alcol. L'ipotesi dell'arresto cardiaco è quella più autorevole. Secondo una recente indagine ogni anno, solo in Europa, si registrano 250.000-450.000 arresti cardiaci fulminanti. Generalmente, tali arresti cardiaci colpiscono gli anziani ma possono verificarsi anche nei giovani.