La mattinata è iniziata con importanti novità riguardo il caso di Roberta Ragusa (44 anni al momento della scomparsa). Come riporta La Nazione, i legali di Antonio Logli (53) marito della donna, avrebbero chiesto il rito abbreviato nei confronti del loro assistito, nel caso in cui l'uomo venga rinviato a giudizio. In tal modo, Logli potrebbe scontare, se condannato, solo un terzo della pena. Sempre dalla Nazione, comprendiamo che la sentenza da parte del gup Elsa Iadaresta, riguardo l'omicidio e la distruzione del cadavere di Roberta Ragusa, dovrebbe essere proclamata prima della fine dell'anno.
Ancora è da capire se già nell'udienza odierna, ci sarà l'assoluzione, oppure il rinvio a giudizio nei confronti di Antonio Logli. Quest'ultimo si è recato stamani in aula senza rispondere ad alcuna domanda da parte dei giornalisti, gli unici a poter assistere al processo. E' precluso infatti al pubblico, assistere all'udienza preliminare.
Roberta Ragusa: processo difficile per Logli
Stamani è iniziata l'udienza preliminare-bis a carico del marito di Roberta Ragusa, Antonio Logli. La donna, è d'uopo ricordarlo, sparì nel nulla da Gello, a San Giuliano Terme (Pisa) la notte tra il 13 ed il 14 Gennaio di quattro anni fa. L'uomo sarà giudicato dal gup Elsa Iadaresta, che dovrà decidere se assolverlo, oppure rinviarlo a giudizio.
Il Logli è accusato di omicidio e distruzione di cadavere. L'udienza si sta attualmente svolgendo senza pubblico ed in camera di consiglio. C'è solo uno spazio (ristretto) per giornalisti e fotografi, gli unici autorizzati ad assistere all'udienza. Oggi stesso potremmo scoprire se il processo a carico del 53enne continuerà anche nei prossimi mesi, e se, in caso di rinvio a giudizio, sarà confermata l'indiscrezione che vuole la richiesta di rito abbreviato da parte dei legali Saverio Sergiampietri e Roberto Cavani nei confronti del loro cliente.
Le possibilità di un rinvio a giudizio, se non addirittura di una condanna per Logli, sono molto alte, soprattutto in presenza di una giuria popolare. Per aggiornamenti su questa ed altre notizie di cronaca, cliccate Segui.