E' ancora avvolto nel mistero il ritrovamento dei cadaveri di due persone, un padre ed una figlia, avvenuto questa mattina in un'appartamento di via Negarville a torino. A fare la macabra scoperta è stata la moglie dell'uomo deceduto, la quale ha immediatamente avvisato i soccorsi e le forze dell'ordine. Si indaga sui motivi del decesso, attualmente l'ipotesi più probabile è che, per entrambi, sia avvenuta per cause naturali. Probabilmente il marito è morto 24 ore prima della figlia, quest'ultima down.

Torino: i corpi scoperti in mattinata dalla moglie

L'allarme è stato lanciato intorno alle 8 di questa mattina quando la donna, fatto ritorno a casa, ha trovato sia il marito che la figlia privi di vita. La donna è immediatamente chiamato un cognato il quale si è recato in via Negarville a Torino appurando il decesso dei due parenti. A quel punto l'arrivo dei soccorsi si è rivelato inutile, mentre le forze dell'ordine hanno effettuato i primi rilievi che, si spera, possano chiarire le cause della morte.

Nessun segno di violenza sui due corpi

In particolare gli inquirenti hanno appurato che non ci sono segni di violenza su nessuno dei due corpi. Da qui l'ipotesi che le due vittime possano essere decedute per cause naturali.

In particolare pare che il padre possa essere deceduto 24 ore prima della figlia, resta da capire come mai la moglie non si sia accorta della dipartita del marito. L'anziano uomo si chiamava Gino Leone ed aveva 72 anni mentre la figlia Roberta ne aveva 41.

La sorella di Roberta morta suicida

Le indagini effettuate dalle forze dell'ordine hanno riportato alla memoria un'altra tragedia avvenuta nella stessa famiglia in passato.

La sorella di Roberta infatti si era suicidata qualche anno fa. Adesso non resta che aspettare le autopsie effettuati sui corpi delle vittime, in questo modo si avrà un quadro più chiaro sulle cause del loro decesso. La prima opinione del medico legale, pare, parli di morte per cause naturali. Eventualmente dovrà essere chiarita anche la tempistica.