Arriva la conferma dal ministro degli Esteri, Angelino Alfano: Fabrizia Di Lorenzo è morta, durante l'attacco terroristico ai danni della capitale tedesca, Berlino. Il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, ricorda sul web "la cittadina italiana esemplare".

Fabrizia Di Lorenzo è una vittima del terrorismo islamista

Stamane è stata purtroppo divulgata la conferma della morte di Fabrizia Di Lorenzo, la 31enne italiana che è risultata per diversi giorni 'dispersa', dopo l'attacco terroristico ai danni di Berlino. ''L'Italia ricorda Fabrizia Di Lorenzo, cittadina esemplare uccisa dai terroristi.

Il Paese si unisce commosso al dolore della famiglia". Queste ultime sono state le parole di cordoglio riportate dal presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, alla conferma della notizia concernente la brutale morte della giovane donna italiana, una giovane donna che nel suo piccolo avrebbe voluto cambiare l'Italia, che nonostante vantasse 2 lauree conseguite, un master e la padronanza di quattro lingue straniere, non è mai riuscita a trovare occupazione nel suo Paese. Fabrizia Di Lorenzo viveva in Germania, con il sogno di lavorare nelle agenzie delle 'Nazioni Unite' o alla 'Farnesina'.

La Polizia è a caccia del terrorista islamista

Intanto, la polizia tedesca e quelle dei principali Paesi europei danno la caccia al tunisino (Anis Amri) che, al volante di un tir, lo scorso lunedì 19 dicembre 2016, è piombato sulla folla di civili, presso il Mercatino di Natale di Berlino. Il tragico avvenimento, che ha colpito la capitale tedesca, è stato rivendicato dall'ISIS.

Anis Amri, fautore dell'ultimo attacco terroristico di Berlino, è stato quattro anni in carcere, in Italia: era considerato una persona molto violenta. Dopo aver scontato la sua pena, ha ricevuto un provvedimento di espulsione dall'Italia. Anis Amri ha poi abbandonato l'Italia per rifugiarsi in Germania. Secondo le ultime indiscrezioni trapelate dalla rete, Fabrizia si sarebbe recata al 'Mercatino natalizio di Berlino' per acquistare dei regali.