Tempi duri per l'Ue, che sarebbe stata costretta dagli Usa ad acquistare carne piena di ormoni. In sostanza, se l'Ue non vorrà acquistare la carne americana agli ormoni, gli Usa boicotteranno tanti prodotti europei, come formaggi, acqua minerale, biciclette e motorini. L'elezione di Donald Trump a presidente degli Usa, come previsto, inizia a produrre i suoi effetti anche, e soprattutto, sul versante economico. Addio, dunque, ai pacifici rapporti tra Usa e Ue. Sembra che Trump, ora, voglia far prevalere gli interessi statunitensi su quelli di tutte le altre nazioni.

Usa pronti ad aumentare dazi su prodotti provenienti dall'Ue

L'Ue deve riuscire a mantenere buoni rapporti sia coi Paesi dell'Est che dell'Ovest ma non è semplice. La Cina, da un lato, preme affinché venga riconosciuta come economia di mercato; gli Usa, del resto, vogliono che l'Ue elimini al più presto il divieto di importazione della carne americana trattata con gli ormoni. Qualora l'Europa continuasse a boicottare la carne statunitense agli ormoni, la risposta degli Usa sarà simile, anzi più severa. Si vocifera infatti che gli Stati Uniti sono pronti a non importare più molti prodotti europei, come acqua minerale, formaggi e scooter. Da un recente comunicato pubblicato sul sito del Dipartimento per il Commercio Usa, infatti, si apprende che c'è voglia di riaprire la discussione con 'Ue sull'import di carne di manzo agli ormoni.

Alcune regole europee non potranno mai essere modificate

Paolo De Castro, ex ministro delle Politiche agricole, ha affermato l'anno scorso che esistono regole europee che non potranno mai essere cambiate perché risultato di trattati lunghi e articolati. Ciò significa che esistono punti 'non negoziabili' del Trattato commerciale di libero scambio, ovvero quelli che concernono la difesa dei cittadini.

Per De Castro andrebbero quindi esclusi dagli argomenti del negoziato quelli della carne agli ormoni, degli OGM e della tutela della qualità alimentare. Gli Usa, però, avrebbero deciso di riaprire il contenzioso con l'Ue sull'importazione di carne americana agli ormoni. Un portavoce della Commissione europea, durante un'intervista rilasciata all'Ansa, ha sottolineato che la vicenda della carne agli ormoni non è mai stata al centro di un negoziato per un'intesa commerciale con gli Stati Uniti.

L'eventuale previsione di dazi sull'export europeo verso gli Usa, secondo il portavoce, rappresenterebbe sicuramente 'uno sventurato passo indietro' nei rapporti commerciali tra Usa e Ue.

L'Ue si trova perciò a un bivio: rimuovere il divieto oppure continuare su questa linea. In quest'ultimo caso, però, l'Europa dovrà attendersi la dura reazione americana. Gli Usa potrebbero aumentare dazi su numerosi prodotti provenienti dal Vecchio Continente e bloccare l'importazione di tante merci europee. L'Ue insomma rischia grosso, dal momento che l'export Ue verso gli Usa ammonta a 310 miliardi di euro l'anno. Del resto, quando 2 o più nazioni vogliono raggiungere un accordo, ognuna di esse deve rinunziare a qualcosa. Sembra che in questo momento gli Usa non vogliano rinunciare a nulla.