Un giovane di sedici anni appartenente ad una famiglia molto nota nella cittadina ligure di Lavagna, si è gettato dal balcone, davanti agli occhi della madre, durante la perquisizione domiciliare delle fiamme gialle scattata dopo che il ragazzo è stato scoperto in possesso di 10 grammi di hashish. Le dinamiche dell'incidente sono ancora da chiarire, ma il gesto del giovane potrebbe essere dovuto alla vergogna per l'accaduto.

La dinamica dei fatti

Le fiamme gialle si sono presentate a casa del giovane per effettuare una perquisizione domiciliare, alla ricerca di droghe leggere, dopo aver trovato il ragazzo in possesso di hashish nell'ambito di un'operazione per contrastare lo spaccio nelle scuole della zona.

Durante la perquisizione il ragazzo si è buttato dal balcone, senza dare modo a nessuno dei presenti - la madre del giovane ed i finanzieri - di capire le sue intenzioni. Dopo l'impatto al suolo le sue condizioni erano gravi, ed il suo cuore ha smesso di battere mentre stava per salire a bordo dell'elisoccorso, che lo avrebbe trasferito d'urgenza a Genova.

Insorgono gli antiproibizionisti

Immediata la presa di posizione di diverse associazioni antiproibizioniste, tra cui Freeweed, che dalle colonne del suo blog non usa mezzi termini: "il proibizionismo uccide ancora", titola l'articolo con il quale commentano la notizia. L'associazione evidenzia come il giovane per il possesso di quel quantitativo di hashish avrebbe rischiato solo una ammonizione da parte del prefetto, senza conseguenze penali, e auspicano che la triste notizia possa dare nuovo impulso al dibattito per la regolamentazione dei derivati della cannabis.

Questa è l'ennesima tragedia che, secondo Freeweed, peserà sulla coscienza dei proibizionisti.

Il dibattito sulla legalizzazione della cannabis si è arenato

Negli ultimi mesi del 2016 la proposta di legge in senso antiproibizionista è giunta in aula, presentata dall'intergruppo "Cannabis legale", presieduto dal deputato Benedetto Della Vedova, ma il dibattito sulla legalizzazione si è immediatamente arenato. Il tema suscita profonde divisioni, tra i partiti e tra l'opinione pubblica, ed è un argomento che i governi sembrano preferire non affrontare.