Altro grave episodio di violenza in Italia. A pochi giorni dal caso del ladro rumeno ucciso da un ristoratore italiano a Casaletto Lodigiano, in provincia di Lodi, dopo che si era introdotto nella sua osteria per derubarlo, con conseguente riapertura sul dibattito circa la necessità di una legge sulla legittima difesa nel nostro Paese, emerge una nuova vicenda che potrebbe sconvolgere e fomentare ulteriormente l’opinione pubblica italiana.

Massimo Cristofanilli, fattorino italiano di 55 anni, nella notte tra domenica e lunedì ha avuto un’unica colpa: quella di essere nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Si trovava, infatti, presso il luogo in cui lavora, un magazzino di articoli per la pesca di Roma, precisamente nel cortile. Il malcapitato si è accorto che nello stabile c'erano due ladri. L’uomo avrebbe tentato di avvisare il proprio principale senza riuscirvi e, successivamente, ha tentato di contattare il custode, ma è stato sorpreso e scoperto dai malviventi, dei quali attualmente non si conosce la nazionalità.

I due ladri avrebbero reagito immediatamente, aggredendo il 55enne con calci, pugni e anche una mazza ferrata, lasciandolo esanime a terra in condizioni critiche, e fuggendo col suo furgone. A trovare l’uomo è stato il custode del magazzino, che avrebbe anche dichiarato di aver visto uno degli aggressori, ma di non poterlo riconoscere in quanto aveva il volto nascosto da un passamontagna.

Condizioni estremamente critiche

Risultano estremamente critiche le condizioni di salute del fattorino. Il custode ha dichiarato che l’uomo, immerso in una pozza di sangue, sembrava morto. I medici del San Camillo di Roma gli hanno diagnosticato un’estesa emorragia cerebrale e, ad oggi, non sono ancora sicuri che possa farcela a sopravvivere.

Violenza dilagante

Quello verificatosi a Roma non è il primo caso di violenza causato dai ladri in questo 2017. Un episodio simile si è verificato a Ghedi, nel bresciano, a gennaio, quando un 36enne è stato ridotto in fin di vita dai ladri che aveva scoperto nella sua abitazione. Anche a Falconara, agli inizi di marzo, un farmacista è stato preso a sprangate da un malvivente che da poco si era introdotto furtivamente nel suo appartamento.