A San Severo, una persona alla guida di un'utilitaria, si è avvicinata ai mezzi della Polizia che erano parcheggiati in strada vicino alla stazione centrale e ha aperto il fuoco con una pistola, scappando immediatamente. L'attentato è stato rirpeso da un video grazie alle telecamere di videosorveglianza stradale. L'auto è stata ritrovata stamattina, abbandonata a San Severo: è un' utilitaria di vecchio tipo, rubata qualche giorno fa. I mezzi della polizia del Reparto mobile erano in città da qualche giorno per un massiccio controllo del territorio.
dovuto all'aumento degli episodi di criminalità che si sono verificati in queste zone.
L'attentato
L'auto si è diretta verso di loro e sono partiti alcuni colpi d'arma da fuoco che hanno colpito un furgone, parcheggiato davanti all'albergo dove soggiorna il personale di polizia proveniente da Bari. L'albergo si trova nelle vicinanze della stazione ferroviaria di San Severo. Il portiere dell'albergo ha sentito gli spari ed ha dato l'allarme. il sindaco di San Severo, Francesco Miglio, ha chiesto aiuto e solidarietà al questore di Foggia, Piernicola Silvis, che gliel'ha immediatamente assicurata. Ora si indaga per capire le motivazioni del gesto, una sorta di intimidazione su cui non sono state ancora formulate ipotesi.
Il sindaco chiede aiuto
Il sindaco del paese reclama aiuto per il crescendo dei fenomeni di criminalità che stanno accadendo sempre più numerosi. Ha anche attuato uno sciopero della fame nei giorni scorsi per attirare l'attenzione del governo sugli episodi criminali del suo paese. Il mese scorso aveva anche incontrato il ministro Marco Minniti che lo aveva rassicurato a riguardo.
Il sindaco lamentava numerose rapine, come nel caso delle due macellerie prese di mira o il furto in un negozio vicino al Palazzo Municipale. Un altro episodio degno di nota è quello accaduto ad un ragazzo in bicicletta che è stato travolto da un'auto che, fermata dalla Polizia ad un posto di blocco, si era data alla fuga, investendo il ragazzo.I cittadini di San Severo si sentono minacciati e chiedono aiuto, temono di essere lasciati soli.
