Abusava dei suoi pazienti e deteneva materiale pedopornografico. Accuse gravi che hanno portato all'arresto di L.E.A, medico romano, arrestato questo mattina dagli agenti della squadra mobile di Roma. Secondo gli inquirenti, l'uomo avrebbe abusato ripetutamente di alcune pazienti durante le sedute di cavitazione medica, tecnica che si usa per ridurre il grasso corporeo. Le visite venivano fatte nel suo studio privato, nella periferia di Roma. L'uomo è ora agli arresti domiciliari. Le indagini sono partite dalla denuncia fatta da una delle pazienti, dubbiosa su alcuni atteggiamenti e alcune tecniche utilizzate dal medico.

Abusi, pedopornografia e adescamento di minori

La Squadra mobile ha rintracciato e ascoltato tutte quante le pazienti coinvolte per ricostruire la dinamica degli eventi. Dalle testimonianze, è venuto alla luce il profilo di un uomo "disturbato", malato di sesso e con numerose perversioni. Sono diversi i casi di abusi avvenuti da parte dell'uomo nei confronti di più pazienti. "Il medico approfittava del rapporto fiduciario con il paziente e del tipo di tecnica che andava ad eseguire. Servendosi di questa situazione, l'uomo palpeggiava le parti intime delle donne che visitava". Inoltre, durante le perquisizioni, gli agenti hanno effettuato un ritrovamento "shock".

Nell'abitazione e nello studio dell'uomo, è stato rinvenuto e sequestrato materiale di natura pedopornografica.

In seguito all'analisi dei telefoni e dei computer sequestrati, L.E.A dovrà rispondere oltre che di abusi sessuali anche di reati strettamente correlati alla pedopornografia minorile, detenzione di materiale pedopornografico e adescamento di minore. Non è la prima volta che un medico approfitta della sua carica professionale per compiere abusi di questo tipo.

Purtroppo è un fenomeno che non si può prevenire. L'unica cosa da fare è stare sempre in allerta e in caso denunciare il tutto alle forze dell'ordine. Nessuno merita di essere violato nella propria intimità e nessun medico dovrebbe mai arrivare a tanto.