Oggi è arrivato l'orrore nel comune sardo di Iglesias che al risveglio ha trovato una tragedia famigliare. Federica Maddu, 32enne, è stata accoltellata dal marito, Gianni Murru, 46enne. I soccorsi arrivati sul luogo del delitto non sono riusciti a salvare la donna, che è morta subito dopo l'arrivo in ospedale. Il corpo presentava numerose ferite da taglio tra cui quello fatale, alla gola. L'uomo ha inferto 4 coltellate alla moglie durante una furiosa lite, probabilmente per gelosia, perchè la coppia si era separata circa 2 mesi fa ma l'uomo non riusciva ad accettarlo.

I due coniugi litigavano spesso tanto che la donna aveva già denunciato 2 volte l'ex marito accusandolo di percosse ed era stata a sua volta denunciata per diffamazione. La tragedia è iniziata alle 20.30, i due si trovavano al momento in casa con le tre figlie: infatti le tre bambine abitavano con la madre, a casa dei nonni materni, ma avevano passato la giornata con il padre, e la Madau si era recata lì per riportarle a casa. La discussione si è accesa subito, dopodichè l'uomo l'avrebbe trascinata nell'ingresso dove ha iniziato a colpirla con il coltello, ferendola a morte. La polizia è stata immediatamente chiamata da un passante che ha sentito le urla della donna. Le figlie, minorenni, sono state affidate temporaneamente ad un operatore socio sanitario, poi saranno affidate ai parenti più stretti.

La confessione del marito

Gianni Murru, accusato di omicidio di sua moglie, ha confessato l'assassinio. Ha spiegato di averle inferto una decina di coltellate, di cui alcune alla gola, a causa di una lite collegata alla separazione e alla gelosia dell'uomo. Ha ammesso di aver usato il coltello con talmente tanta rabbia da romperne il manico.

Il delitto potrebbe anche essere premeditato e non causato da un raptus improvviso per cui gli investigatori stanno valutando tutti gli aspetti cercando di ricostruire nei dettagli l'accaduto. E' l'ennesimo caso di femminicidio preceduto da denunce di maltrattamenti, a cui purtoppo non sempre viene prestata l'attenzione dovuta.