Era nato ad Arezzo 84 anni fa ed è morto oggi a Roma Gianni Boncompagni, uno dei più grandi creatori dello spettacolo italiano. Giandomenico Boncompagni, questo il suo vero nome, era nato il 13 maggio del 1932 e da giovane aveva intrapreso la strada dello spettacolo. Aveva collaborato con artisti come il suo amico Renzo Arbore per produrre e condurre tantissimi successi radiofonici, tra cui i famosi "Bandiera gialla" e "Alto gradimento". E' stato l'autore ed ha curato la regia di trasmissioni televisive ad alto gradimento quali "Pronto Raffaella?" con Raffaella Carrà, Domenica In, Non è la Rai e Carramba che sorpresa di nuovo con la Carrà.
L'annuncio della sua dipartita è stato dato dalle sue 3 figlie, Claudia, Paola e Barbara, che hanno ricordato il papà come un uomo talentuoso e un padre amorevole, amato dalla sua famiglia.
La vita di Gianni
Appena maggiorenne, Boncompagni si trasferì nella lontana Svezia per lavorare e diplomarsi contemporaneamente all'Accademia svedese di grafica e fotografia. Lì iniziò a condurre il suo primo programma radiofonico per la radio svedese. Si sposò in Svezia, con una donna di nobili natali che gli diede 3 figlie. Dopo il divorzio ottenne la custodia delle bambine che riportò in Italia per crescerle da solo. Al suo ritorno in Italia vinse un concorso della RAI ed iniziò a lavorare nella radio nazionale insieme a Renzo Arbore, mietendo un successo dopo l'altro.
La coppia diffuse la musica "beat" nella nostra penisola e creò un nuovo sistema di intrattenimento, che faceva leva sul non-sense, sui tormentoni e sull'improvvisazione. Nel 1965 collaborò alla stesura del testo di "Il mondo", portato al successo planetario di Jimmy Fontana, in seguito scrisse moltissimi brani celebri tra cui "Ragazzo triste" per Patty Pravo.
Il grande schermo lo vide per la prima volta nel 1977, quando con la trasmissione musicale discoring ottenne un successo straordinario tra i giovani che durò per anni. Da allora sono numerose le esperienze televisive che lo portarono ad essere amato dal grande pubblico; le più note quelle condotte dalla sua compagna di allora, Raffaella Carrà.
Lanciò anche le carriere in tv dell'attrice Enrica Bonaccorti con il programma "Pronto, chi gioca?" di Marisa Laurito ed Edvige Fenech con Domenica In. Con Non è la Rai, in cui dirigeva un gruppo di ragazzine, ha lanciato personaggi come Ambra Angioini, Claudia Gerini e Laura Freddi.
