Un'altra vittima della strada a Bologna. Una 29enne viaggiava a bordo del suo scooter ma è stata travolta da un uomo ubriaco, sulla tangenziale. L'uomo, 23 anni, non si è fermato per prestare soccorso ed ha proseguito la sua corsa. Poco dopo è stato rintracciato dalla Polizia e arrestato per omicidio stradale. Il dramma è avvenuto nei pressi dell'uscita 12. Sottoposto all'alcoltest, l'uomo è risultato positivo. Il livello di alcol nel sangue era 5 volte superiore a quello massimo consentito dalla legge per permettersi alla guida. Gli agenti della Polizia stradale di Bologna stanno ancora svolgendo le indagini per ricostruire la dinamica del luttuoso episodio.
La vittima avrebbe sbattuto violentemente la testa
Da quando è entrata in vigore la normativa sull'omicidio stradale, molti pirati della strada sono stati denunciati e arrestati in Italia. Ieri, verso le 23, un ubriaco alla guida della sua auto, ha investito un ragazza sullo scooter. Un botto forte che non ha lasciato scampo alla giovane. Secondo i primi accertamenti, la vittima sarebbe stata sbalzata violentemente dall'auto ed avrebbe battuto la testa. Lo scooter sarebbe stato trascinato per diversi metri dalla vettura. Il guidatore ubriaco si è fermato e, dopo aver constatato quello che aveva fatto, si è dato alla fuga a piedi; poi ha chiamato i carabinieri, dicendo loro che aveva subito il furto dell'auto.
Il ragazzo, però, è stato subito smascherato perché viaggiava con un amico, 21 anni, che ha rivelato alle forze dell'ordine cosa era realmente accaduto. Il 21enne, dopo l'incidente, era stato lasciato solo nel veicolo.
Il pirata della strada è ai domiciliari
Dovrà rispondere di omicidio stradale, in virtù delle nuove norme, un 23enne di Marzabotto che ieri sera, poco prima della mezzanotte, ha investito una 29enne sulla tangenziale di Bologna.
La ragazza si stava dirigendo verso Casalecchio quando, improvvisamente, è stata travolta dalla Ford Sierra del ventenne. Il maxi scooter è andato a finire sul paraurti della macchina guidata dal giovane brillo. Fatale, per la 29enne, il violento impatto con l'asfalto. Quando si è reso conto della tragedia, il pirata della strada è fuggito, facendo credere poi ai militari che la sua vettura era stata trafugata.
Tutto falso. Dopo essere stato condotto sul luogo dell'incidente, il ventenne ha confessato. Ora si trova ai domiciliari. Si attendono i referti degli esami tossicologici. Momento triste per i parenti e gli amici della 29enne bolognese