A Foggia quattro maestre sono state arrestate e dovranno restare ai domiciliari in seguito ad un' inchiesta che le ha viste coinvolte per presunti maltrattamenti nei confronti di bambini in una Scuola elementare. Il provvedimento è arrivato dopo un'indagine che è partita in seguito alla denuncia presentata dal padre di un alunno e che interessava soltanto un' insegnante. I carabinieri sono riusciti a scoprire che i casi di maltrattamenti potrebbero riguardare più minori e sarebbero stati compiuti da quattro maestre, di età compresa fra i 42 e i 55 anni.

I fatti svelati dalle telecamere

Nelle aule le forze dell'ordine hanno piazzato delle telecamere, per scoprire che cosa veramente accadesse all'interno del tempo scuola. Le immagini delle telecamere non sono state diffuse per tutelare i piccoli. I resoconti video avrebbero messo in evidenza degli episodi di violenze psicologiche e fisiche nei confronti di alcuni bambini frequentanti la quarta classe. I minori sarebbero stati mortificati dalle parole delle insegnanti, che avrebbero utilizzato anche delle bacchette di legno.

Nel corso del tempo diversi i bambini avevano manifestato dei segni di malessere e alcuni avevano anche cambiato scuola. La decisione da parte dell'Arma di intervenire è avvenuta dopo aver sentito insegnanti e genitori.

Secondo ciò che hanno rivelato le indagini, i bambini sarebbero stati derisi e insultati e a volte trascinati con la forza fuori dall'aula.

Il caso di Bergamo

I maltrattamenti nella scuola elementare di Foggia rappresentano soltanto l'ultimo episodio di fatti sempre più dilaganti. A Ghisalba (Bergamo) un maestro di 60 anni è stato sospeso dal suo ruolo perché avrebbe dato spinte, calci, pugni e schiaffi agli alunni.

Secondo ciò che hanno appurato i carabinieri, i maltrattamenti sarebbero avvenuti durante le ore di lezione. A quanto pare, l'insegnante lanciava ai bambini delle gomme e delle penne. Inoltre avrebbe rivolto ai piccoli degli insulti.

Una situazione che fa riflettere: in tema di sicurezza e di tutela dei bambini si dovrebbe intervenire in maniera specifica, per evitare che episodi di questo genere si verifichino di nuovo. Di recente si è parlato anche dell'introduzione di telecamere nelle scuole. Sulla questione ci sono prese di posizione differenti anche tra chi opera all'interno del sistema dell'istruzione.