Una domestica originaria dell'Etiopia è caduta dal settimo piano di un palazzo, in Kuwait. Prima di cadere, però, la colf è rimasta aggrappata per qualche minuto alla finestra ed ha chiesto aiuto. La proprietaria dell'appartamento, invece di salvarla, l'ha immortalata con la sua fotocamera. Un episodio decisamente sconcertante che dimostra quanto grande sia l'insensibilità di certe persone. Il video, finito subito sul web, ritrae la domestica etiope che si sostiene al balcone con un braccio e dice 'Tienimi, tienimi'. La donna che stava riprendendo la scena non faceva nulla.
Alla fine l'etiope è caduta giù. Un volo di svariati metri.
La proprietaria di casa non voleva essere accusata di omicidio
Episodio veramente inquietante in Kuwait, nazione dove si registra un alto tasso di abusi nei confronti dei datori di lavoro. Perché quella donna ha lasciato cadere nel vuoto la cameriera etiope? Alle forze dell'ordine il datore di lavoro della domestica avrebbe rivelato di aver filmato tutto per evitare di essere accusata di omicidio. Una giustificazione strana che, comunque, non ha evitato l'arresto alla donna. Fortunatamente, la governante non è morta. Il filmato ha fatto il giro del web ed ha suscitato l'indignazione di gran parte degli internauti. Non si conosce, comunque, la ragione per cui la domestica etiope sia finita in tale posto.
Si ipotizza un tentativo di suicidio ma ancora è presto per trarre conclusioni. Adesso numerosi gruppi che si battono in difesa dei diritti umani chiedono che sia aperta un'inchiesta sulla vicenda.
'Oh, pazza, torna indietro'
Il quotidiano al-Seyassah ha scritto che la cameriera si è salvata grazie a una tenda, su cui è atterrata.
La terribile scena è stata ripresa dalla donna che, successivamente, è finita in manette. La clip dura 12 secondi e ritrae attimi tragici. Invece di aiutarla, la padrona di casa la immortalava e diceva: 'Oh, pazza, torna indietro'. Gli operatori sanitari sono arrivati sul luogo della caduta. La cameriera è stata condotta subito al Pronto soccorso. Se l'è cavata con varie ferite sul corpo e la frattura del braccio. In Kuwait lavorano oltre 600.000 collaboratori domestici.
