Nella sola capitale francese ogni anno oltre 4.500 pedoni restano coinvolti in incidenti stradali. Numeri preoccupanti ed in aumento che hanno indotto le istituzioni a realizzare una campagna di sensibilizzazione di grande impatto, destinata a fare parlare di sé. Da alcune settimane a Parigi, in corrispondenza di alcuni attraversamenti pedonali posti in prossimità di incroci pericolosi, è stato installato un sistema che, quando un pedone attraversa la strada con il semaforo rosso, emette un fortissimo suono che emula quello di una brusca frenata di un'automobile.

Ovviamente i malcapitati presi alla sprovvista rimediano uno spavento, e in quel momento vengono fotografati dall'apparecchio, che poi mostra lo scatto su uno schermo posto sull'altro lato della carreggiata, accompagnato da una scritta in sovraimpressione che recita: "non prenderti più il rischio di vedere la morte in faccia". Una lezione che probabilmente non si dimenticheranno facilmente.

La situazione in Italia

Anche nel nostro paese il numero dei pedoni che rimane coinvolto in incidenti stradali è elevato. Secondo il rapporto sugli incidenti stradali elaborato da Aci e Istat relativo all'anno 2015 (l'ultimo rapporto annuale attualmente disponibile) nell'anno di riferimento i pedoni che hanno perso la vita sono stati 601, ovvero una media di oltre tre decessi ogni due giorni.

E il numero dei pedoni vittime della strada dopo essere diminuito - seppur lievemente - per molti anni di seguito, rispetto al 2014 è tornato ad aumentare.

Oltre la metà delle vittime sono tra gli 'utenti deboli'

Più della metà delle vittime di incidenti stradali si hanno tra i cosiddetti "utenti vulnerabili" della strada, ovvero pedoni (601 decessi nel 2015), ciclisti (249), ciclomotori (106) e motociclisti (769) per un totale di 1.725 decessi contro le 1.466 vittime registrate nel 2015 tra gli automobilisti.

Tra i camionisti le vittime sono state 157 mentre le altre categorie di utenti (autobus, mezzi agricoli, etc.) hanno totalizzato 71 vittime.

La distrazione è tra le principali cause di incidenti

La guida distratta, insieme all'inosservanza delle regole di sicurezza e del diritto alla precedenza e la velocità eccessiva, sono la causa di quasi la metà degli incidenti stradali, e non a caso sono anche le infrazioni più sanzionate.

L'uso del cellulare alla guida è uno dei principali elementi di distrazione, ma il problema della "distrazione da smartphone" riguarda anche i pedoni, che talvolta camminano con gli occhi incollati sul cellulare anziché guardare la strada. Non è un caso che tra i protagonisti dello spot parigino ci sia anche una donna, che attraversa la strada con il rosso mentre parla al telefono.