Alla presentazione della quarta edizione di Starmus, il festival internazionale delle scienze e delle arti per eccellenza, non poteva mancare Stephen Hawking, l'astrofisico più famoso del mondo. Invitato d'onore alla kermesse che ha avuto luogo nella sala Royal Society dell'Accademia delle Scienze di Londra. E nella quale, gli organizzatori del Festival Starmus che si terrà in Norvegia il prossimo giugno, hanno voluto rendere pubblica la recente istituzione di una prestigiosa medaglia da consegnare ai tre migliori divulgatori del sapere scientifico e artistico, e che naturalmente porta proprio il nome dell'autore della teoria dei buchi neri.
'Life and Universe'
La vita e l'Universo, è il motto della manifestazione Starmus IV. E a tale proposito, l'atteso intervento del professor Hawking sul futuro dell'umanità, ha regalato momenti di profonda riflessione ai più alti esponenti della comunità scientifica e artistica.
Stephen Hawking ha rievocato due vecchi cavalli di battaglia; la sovrappopolazione e la sopravvivenza dell'uomo. Sostenendo senza particolari apprensioni, che dovremmo cercare almeno un pianeta alternativo alla nostra Terra. Un luogo dove mettere nuove radici, da preparare in modo di poter abitarci. Ricordando inoltre, che all'arrivo di Cristo il pianeta contava soltanto 370milioni di abitanti e ora supera largamente i 7miliardi.
Una crescita demografica che sta già facendo i conti con la mancanza di spazio e con le limitate risorse della Terra. Un tema, continua Hawking, che renderà quasi impossibile la pacifica convivenza.
Trondheim 2017
La città norvegese ospiterà la quarta edizione del Festival Starmus. Dove all'interno di un vasto programma che comprende materie come astronomia, chimica, ingegneria, medicina, tecnologia, biologia, letteratura, musica, cinema e tanta arte, verrà consegnata la prestigiosa Medaglia Hawking ai migliori comunicatori.
Alla Norwegian University of Science and Technology saranno presenti premi Nobel, scienziati, artisti, studiosi e studenti provenienti da ogni angolo del mondo.
Tutti in attesa di ascoltare il parere scientifico e artistico che riguarda il futuro dell'uomo. E che Hawking ha avuto modo di anticipare ai presenti a Londra, affermando che la razza umana non dovrebbe rischiare l'estinzione mettendo le uova in solo pianeta. E che sarebbe il momento adeguato per tentare di superare quel muro tecnologico che ci impedisce di vivere altrove nell'Universo.