I punti vendita stanno provvedendo in questi giorni a ritirare dagli scaffali le bottiglie da un litro e mezzo di Coca-Cola, una delle bibite più gradite al mondo, su ordine del Ministero della Salute. Il contenuto di alcune bottiglie è stato segnalato ai commercianti come insolitamente denso e con un sapore alterato. Dopo gli opportuni controlli, il Ministero ha predisposto il suo ritiro dal mercato.

Cosa contiene di insolito il contenuto delle bottiglie

Sottoposto a controlli di laboratorio, la coca cola è risultata contenere livelli di caffeina, solfiti ed acido fosforico superiori al consentito, oltre che allergeni non indicati sulle etichette.

L'ordine di ritiro pervenuto ai commercianti dopo le direttive del Ministero, riguarda le bottiglie del lotto con codice L170329863M, imbottigliate a Marcianise in provincia di Caserta, con scadenza 28 settembre 2017.

Le bottiglie dal contenuto alterato sarebbero state distribuite nelle province di Napoli, Salerno, Potenza, Matera e Cosenza, ma per la sicurezza della propria salute, sarebbe consigliabile che tutti coloro che abbiano in casa bottiglie di Coca-Cola da 1,5 litri, controllino il codice e la data di scadenza. Se le bottiglie dovessero corrispondere al lotto indicato, sarebbe opportuno riportarle ai punti vendita nei quali sono state acquistate, come caldamente consigliato anche da Giovanni D'Agata, presidente dell'Associazione dei Consumatori, Sportello dei Diritti.

Le implicazioni sulla salute

L'assunzione di allergeni può causare appunto manifestazioni allergiche, quali orticaria e anafilassi, disturbi respiratori quali asma e rinite, ma anche effetti collaterali non prevedibili. Per questo motivo la normativa regionale 1169 contenente delle direttive provenienti dal Ministero della Salute, impone ai produttori diciture chiare sulle etichette in merito agli allergeni contenuti in cibi e bevande, azione doverosa per la tutela della salute del consumatore e di correttezza sociale.

Per ora non sono giunte spiegazioni da parte della Coca-Cola, ma solo l'ordine di ritiro e le scuse a commercianti e consumatori, con la messa a loro disposizione di un numero verde, al quale ci si può rivolgere per ulteriori informazioni: 800.836000. Inoltre, chi voglia leggere l'ordinanza di ritiro, può accedere al sito del Ministero della Salute e cercarlo sul portale ove sono riportate le allerte alimentari.