La patente sospesa due volte, l’uso di sostanze stupefacenti e una ‘vita spericolata’ interpretata sia al cinema che nella realtà. Questa volta l’attore Domenico Diele non potrà chiedere un altro ciak al regista. Il toscano non potrà cancellare la scena girata male come nelle fiction che gli hanno permesso di conquistare la ribalta televisiva. Nella notte tra il 23 e il 24 giugno il trentaduenne ha travolto ed ucciso la salernitana Ilaria Dilillo sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria. L’incidente tra l’artista e la quarantottenne si è verificato all'altezza dello svincolo autostradale di Montecorvino Rovella.

In direzione Salerno viaggiava anche Ferdinando Giordano che ha immediatamente soccorso la sfortunata donna. L’ex GF ha spiegato che l’incidente stradale si è verificato in una zona poco illuminata dell’autostrada. ‘Era vestita di nero e si scorgevano solo mani e gambe’. Il trentasettenne ha spiegato di aver cercato di deviare le auto per evitare che investissero il corpo esanime della donna. ‘I soccorsi sono arrivati in tempi rapidi’. Giordano ha riferito di non aver riconosciuto l’attore.

Ferdinando Giordano ha soccorso Ilaria Dilillo

‘Ho notato un ragazzo che imprecava e ripeteva di averla combinata grossa’. Il salernitano ha sottolineato che Diele piangeva e faceva intuire di essersi distratto per via del cellulare.

‘Dal momento in cui sono arrivati gli agenti della polizia stradale l’attore non ha detto più nulla’. In seguito è stato accertata la positività al test tossicologico del trentaduenne. ‘Il giovane era sconvolto per quello che era accaduto e non si notava che fosse sotto l’effetto di sostanze stupefacenti’. L’ex gieffino ha ipotizzato che l’Audi del toscano viaggiasse ad alta velocità e che lo scontro con lo scooter della Dilillo si sia verificato nella corsia di sorpasso.

‘Il parabrezza era sfondato e ciò mi fa pensare che la donna sia sbalzata sull'auto prima di finire sull'asfalto’. Nelle ore successive al drammatico incidente alcuni fan hanno postato messaggi di sostegno all'attore delle fiction Di Padre in Famiglia e 1993.

Il post della 'pasionaria' Daniela Martani

L’invito social a non mollare ha fatto storcere il muso a diversi utenti Facebook.

In molti hanno rimarcato che le testimonianze di solidarietà e di affetto andavano rivolte alla famiglia di Ilaria Dilillo. Daniela Martani ha sottolineato che, in questi casi, è meglio non scrivere niente che post in cui si invita l’attore a non mollare perché tutto passa. ‘Qui non si tratta di una circostanza sfortunata ma di incoscienza visto che a questa persona la patente era stata tolta due volte’. Non solo la ‘pasionaria’ di Alitalia ha mostrato stupore e incredulità per i commenti social di incoraggiamento per Diele. In tanti hanno espresso il rammarico per aver letto parole che tendevano a minimizzare l’accaduto. ‘Sono rimasto sbigottito dal leggere commenti come coraggio, può succedere’.