Le polemiche sorte a margine della vicenda del poliziotto che ha filmato e divulgato un video dove si vede un migrante che transitava in bicicletta in autostrada, con tanto di commenti al vetriolo nei confronti della Presidente della Camera, e che per questo è stato punito con la decurtazione di una parte dello stipendio, non accennano a placarsi. Un gruppo di cittadini padovani per solidarizzare con l'appartenente alle forze dell'ordine e per protestare contro il governo ed in particolare contro la Presidente della Camera ha lanciato un "evento" su Facebook dove propongono di recarsi in massa sull'autostrada A4 - quella dove è stato girato il video dall'agente - rigorosamente in bicicletta.

E nel giro di poche ore moltissimi utenti hanno aderito, anche se probabilmente in molti casi si tratta di un sostegno che resterà virtuale.

Il video incriminato

Il video che ha scatenato il caso è stato girato a bordo di una pattuglia della polizia, che transitando nella corsia di emergenza dell'autostrada A4 riprende un migrante intento a pedalare. "Ecco le risorse della Boldrini" commenta l'agente, che prosegue: "tutti in bicicletta in autostrada a comandare. Voi che amate la Boldrini, voi che avete voluto fare entrare questa gente godetevi questo panorama", commenta tra le risate. Caricato su Facebook il video è divenuto virale, scatenando forti polemiche e commenti. Ma il video non è passato inosservato alle autorità, che hanno deciso di sanzionare il comportamento ritenuto poco professionale dell'agente con una sospensione dal servizio ed il dimezzamento dello stipendio.

Una punizione che non ha fatto altro che rinfocolare ulteriormente le polemiche, spingendo qualcuno a organizzare la "pedalata di protesta in autostrada" fissata per il prossimo 16 Settembre.

L'evento Facebook

L'evento propone di percorrere in massa l'autostrada A4 da Padova a Venezia in bicicletta. "Offriamo il massimo sostegno all'agente sospeso con decurtazione di metà dello stipendio e chiediamo che sia reintegrato" scrivono gli organizzatori dell'evento.

L'invito alla pedalata è rivolto a "tutti i cittadini veneti" e l'appuntamento è fissato presso il parcheggio di uno store Ikea prossimo a un casello autostradale, "pedaliamo tutti insieme in bicicletta in direzione Venezia come fanno abitualmente le risorse della Boldrini, che utilizzano le autostrade senza rispettare le regole" scrivono gli organizzatori, che precisano di aver organizzato questa iniziativa per protestare contro "il governo di Roma".

Se l'iniziativa avrà luogo veramente o meno è un'incognita, ma certamente ha attirato l'attenzione di numerosi cittadini e della stampa locale, che ha dato spazio all'evento. Sono oltre 2.100 quelli che hanno confermato la propria disponibilità a partecipare all'evento, e aumentano di ora in ora.