Il papà si è spento poco prima che l'amata figlia Alice pronunciasse il fatidico "sì". Allora, per non turbare la festa, la moglie dell'uomo deceduto e madre della sposa, ha deciso di far finta di niente e tenere il segreto per un giorno intero. Una storia di forza, coraggio e altruismo che arriva da Cervarese Santa Croce, località in provincia di padova. Divisa tra la sofferenza di un gravissimo lutto e la gioia di un lieto evento familiare come il matrimonio della figlia, Loreta, la protagonista di questa storia, ha scelto la via del silenzio, ma solo per il bene dei suoi cari.

Una vicenda in bilico tra emozioni estreme. Purtroppo, al consorte da tempo malato il destino non ha concesso di sopravvivere abbastanza per essere presente alle nozze di sua figlia.

Scelta coraggiosa per non turbare le nozze

Cosa non si faccia per la felicità e serenità dei figli e dei familiari lo dimostra questa storia emblematica. La signora Loreta, moglie del dottor Loris Rossetto, un medico condotto molto conosciuto e apprezzato a Cervarese e Montemerlo in provincia di Padova e da tempo afflitto da una grave malattia, si è trovata di fronte a un dilemma terribile, un nodo cruciale da sbrogliare alla svelta. Lei aveva pensato a tutto, persino a fare in modo che il marito dal suo letto d'ospedale potesse seguire via Skype il matrimonio della figlia.

Purtroppo, però, il destino ha voluto che le cose andassero diversamente: l'uomo è morto prima che la cerimonia avesse inizio. La sola a saperlo era la signora Loreta a cui è spettato decidere sul da farsi, in tempi rapidissimi, mantenendo calma e sangue freddo. Con incredibile forza d'animo la donna, lacerata dalla perdita del compagno e padre dei suoi tre figli, mentre la figlia viveva un'emozione tracimante a un passo dal matrimonio, ha scelto di mantenere il segreto del lutto per un giorno.

E solo per non guastare la festa alla figlia Alice, al genero Eduardo e agli altri familiari. I neosposi infatti sono stati informati della morte dell'uomo solo l'indomani.

Nessuno si è accorta di nulla

La coraggiosa signora Loreta ha camuffato il suo profondo turbamento e ha raggiunto la figlia in chiesa sfoggiando un sorriso pieno.

Quindi ha fatto in modo che tutto, incluso il banchetto nuziale che si è svolto in casa, procedesse come da programma. Pur essendo piombata nel dolore più profondo, la donna ha preferito che si celebrasse la festa di nozze, certa di fare anzitutto la volontà del marito appena mancato. Con questa determinazione, la giornata si è svolta per il meglio. Nessuno degli invitati si è accorto di nulla, almeno fino al giorno dopo. Ha vinto l'istinto materno e l'indole femminile volta a proteggere i propri cari in ogni circostanza, anche la più estrema. Ingredienti che renderanno questo matrimonio realmente indimenticabile, non solo ai diretti protagonisti.