C'è già la prima vittima della violenta scossa di Terremoto si è abbattuto sull'isola di Ischia, in campania. A Casamicciola è morta una donna colpita dai calcinacci crollati dal prospetto della chiesa di Santa Maria del Suffragio. La notizia, diffusa dalle agenzia di stampa, si è appresa da carabinieri che sono sul posto.

Ancora persone sotto gli edifici abbattuti dal terremoto

Diverse le persone rimaste ferite a Casamicciola, la zona di Ischia a quanto pare più colpita dalla scossa 3.6 che ha portato il terrore sull'isola in questi giorni estivi invasa da turisti provenienti da ogni parte d'Italia e del mondo.

Si parla di venticinque persone ferite alcune delle quali molto gravi e di almeno dieci persone disperse fra Casamicciola e Forio. Si è messa subito in moto la macchina dei soccorsi. Si stanno cercando altre persone sotto le macerie degli edifici crollati, almeno sette persone - un intero nucleo familiare - sarebbero sotto le macerie, secondo la testimonianza di un ufficiale della guardia di finanza riportata dall'Agi. Si temono altre vittime, si parla di dieci dispersi.

Terremoto a Ischia: donna morta, 25 feriti e almeno 10 dispersi

Intanto, mentre si cresce la paura per altre eventuali scosse sull'isola la gente è tutta in strada, è già operativa l'area di pronto soccorso allestita nell'area adiacente l'ospedale Rizzoli che è stato evacuato in attesa che vengano verificate le condizioni di staticità della struttura ospedaliera.

A riferirlo ai media la Protezione civile campana che ha inoltre spiegato che si sta procedendo al trasferimento dei pazienti ricoverati nel reparto di rianimazione in eliambulanza e idroambulanza. Attiva a subito al lavoro sul campo la rete degli operatori di soccorso del 118. Per eventuali trasferimenti sono già a disposizione tre traghetti della Caremar e della Medmar.

Il premier Gentiloni in contatto continuo con la Protezione civile

Il piano di emergenza sanitario praticamente è già scattato, per eventuali necessità disposta l'unità di crisi del Cardarelli. Il premier Paolo Gentiloni è in questi momenti in continuo contatto con le istituzioni territoriali campane - a partire dal governatore Vincenzo De Luca - e con il capo della Protezione civile Angelo Borrelli per seguire gli sviluppi della situazione dopo i danni provocati dal sisma che si è abbattuto violentemente su Ischia.

Ingv Vesuvio: non possiamo escludere eventi di magnitudo superiore

Per niente confortanti le prime dichiarazioni che arrivano dell'Osservatorio vesuviano Ingv sulla possibilità di altre scosse che possano abbattersi sull'isola di Ischia (Napoli). "Non possiamo, come sempre, escludere - ha detto Francesca Bianco direttore dell'Osservatorio vesuviano Ingv - eventi sismici di magnitudo anche superiore a quella avvenuta questa sera. Gli ultimi eventi - ha aggiunto l'esperto ai microfoni del Tg 3 - stati registrati un anno fa, di magnitudo - ha specificato - molto inferiore".