Il Frecciarossa di Trenitalia potrebbe finalmente fare tappa a Perugia. L'umbria che finora non gode di questo servizio di trasporto pubblico, sta infatti pensando di sperimentare il passaggio del treno veloce. Le modalità saranno definite in una riunione già pianificata a fine novembre.
Per le stazioni di Foligno, Spoleto e Terni e tutta l'Umbria del Sud, non ci sarebbe al momento nessuna speranza di essere serviti dall'alta velocità.
L'ipotesi della fermata in sperimentazione, è stata presentata dall'assessore regionale ai trasporti Giuseppe Chianella, dopo mesi di fermo nella risoluzione dell'annoso problema per i tanti pendolari e studenti umbri.
In merito la Presidente della regione Umbria, Catiuscia Marini, ha spiegato di aver rinovato la richiesta di spostare la fermata di un Frecciarossa dalla stazione di Arezzo a quella del capoluogo umbro, Perugia. Sempre in base alle parole della Governatrice, l'azienda che gestisce la maggior parte delle tratte ferroviarie italiane, Trenitalia, starebbe studiando la possibilità dell'arretramento di questa fermata da una regione all'altra, ma sempre con un primo approcio di sperimentazione.
La proposta sarebbe di far fermare per un periodo di tempo relativamente lungo un treno veloce alla stazione principale di Perugia, Fontivegge, alle 5.15 in direzione Milano. Partendo così presto di mattina si potrebbe raggiungere la principale città della Lombardia o anche Torino alle 9.
Il servizio sarebbe principalmente rivolto ad una clientela business, fondamentale per aprire nuovi collegamenti per lavoro e sviluppo economico con tutto il Nord Italia. Il collegamento in senso inverso agevolerebbe invece nuovi flussi turistici.
Nulla da fare, in questa fase, per il collegamento diretto tra Terni e Milano, quella che da molti anni viene chiamato Tacito e che impiega fino a 6 ore per collegare l'Umbria del Sud con il capoluogo della Lombardia.
Della questione di era parlato lo scorso luglio in Regione, incontro durante il quale si era parlato della rilevanza strategica di sistemi, quanto meno a media velocità, per collegare il cuore verde d'Italia a tutto il Nord. L'ipotesi messa sul piatto poteva essere oltre al Terni-Perugia-Milano e una fermata del Frecciabianca a Spoleto, che si trova sulla tratta Roma-Ancona. Ma al momento queste variazioni sugli itinerari già stabiliti non saranno accolti.
