Occupazione bollente in un istituto scolastico di Roma. Nel corso della protesta degli studenti del Liceo Virgilio di Roma due giovani non hanno trattenuto i propri istinti primordiali ed hanno deciso di manifestare in modo decisamente piccante il proprio dissenso. Un’adolescente si è appartata con un compagno di classe. I due giovani hanno iniziato a scambiarsi tenere effusioni ma nel giro di pochi minuti l’atmosfera di è ulteriormente surriscaldata. Alla fine i due studenti consumano un rapporto intimo completo. Non distante da loro un ragazzo ha notato la scena ed ha deciso di filmare l’amplesso con lo smartphone.

In seguito il giovane ha pensato di condividere il suo ‘trofeo’ con gli amici. In pochi istanti il video è stato inviato ai compagni di classe via Whatsapp ed è diventato virale. La performance osé dei due giovani ha fatto il giro del Liceo Virgilio ed è stato il principale argomento di discussione tra gli alunni nelle ore libere.

Il filmato osé è diventato virale

Il passaparola ha coinvolto anche i professori ed alla fine ha coinvolto anche le famiglie degli studenti. I genitori della coppia coinvolta nel filmato piccante hanno deciso di sporgere denuncia contro l’autore del video per produzione e diffusione di materiale pedopornografico. Lo studente dall’occhio lungo dovrà rispondere anche di violenza privata in quanto ha violato la privacy della coppia.

In buona sostanza, nonostante fosse contrario alle regole della scuola, quel momento intimo non doveva essere filmato e diffuso attraverso WhatsApp. Sulla questione è stata aperta un’inchiesta per capire se i due giovani fossero a conoscenza delle ‘riprese’ e se fossero state ricattati dal compagno di classe.

Occupazione bollente e polemiche

Nelle prossime ore gli inquirenti ascolteranno i protagonisti dell’episodio e l’autore del filmato per accertare ulteriori dettagli della vicenda. Un’altra triste pagina per il liceo romano che nei giorni scorsi aveva conquistato la ribalta delle pagine di cronaca per l’esplosione di una bomba carta durante la ricreazione.

Inoltre sarebbe stato accertato che, nel corso dell’occupazione, il liceo si sarebbe trasformato in una discoteca con ingresso a pagamento e serate all’insegna di alcol, droga e sesso. Un episodio analogo si era verificato alcune settimane fa con le foto intime delle studentesse di Modena diffuse in rete via WhatsApp.