Ennesima storia struggente, innaturale e di cui non vorremmo mai sentire parlare. Eppure, per dovere d'informazione, è necessario riportare quanto accaduto: il piccolo Dawson Willcok, bimbo inglese di appena due anni, non è riuscito ad arrivare al Natale come era stato detto ai genitori qualche mese fa dai medici che lo tenevano cura. Si è spento dopo una battaglia con un epatoblastoma, un tumore al fegato molto raro, ma comune soprattutto in età infantile.

Dopo aver combattuto come un guerriero, il coraggiosissimo Dawson si è spento venerdì sera 24 novembre, tra la tristezza del mondo intero.

Il tumore vince ancora: addio Dawson, aveva appena 2 anni

I genitori del piccolo Dawson, Wendy e David, hanno dato il triste annuncio scrivendo un post su Facebook, nel quale hanno riportato che il loro bambino "è partito per un posto migliore". Proseguendo nella comunicazione, hanno espresso tutto il loro dolore e sconforto, dicendo che alle 18:13 è andato via il piccolo più coraggioso che abbiano mai conosciuto e che i loro cuori sono spezzati, ma che al contempo sopravvivono solo grazie all'orgoglio e all'ammirazione verso il figlio.

L'unico aspetto che riesce a dargli un pizzico di conforto - stando a quanto dichiarato dalla madre - è il fatto che il bimbo sia morto in pace e circondato dall'amore della sua famiglia.

La donna ha poi concluso dicendo che non si è mai sentita tanto orgogliosa e, allo stesso tempo, straziata per la perdita.

I genitori spendono i soldi per gli altri bimbi ammalati

Il tumore che si è portato via il piccolo Dawson, per fortuna, rappresenta circa l'1% del totale dei tumori che si abbattono sui bambini, e solitamente si tratta di un cancro che colpisce i giovanissimi pazienti quando hanno meno di tre anni.

Al bimbo inglese il male era stato diagnosticato a gennaio, e ad agosto era arrivata la notizia che probabilmente non ce l'avrebbe fatta ad arrivare a Natale. Così è stato, tant'è che la famiglia del bambino aveva deciso di festeggiare anticipatamente la festività nella propria casa.

Dopo la morte del piccolo, i genitori hanno deciso di investire la somma ricavata per finanziare le cure del figlio - circa 350.000 sterline - per l'acquisto di una roulotte che verrà utilizzata come appoggio per altre famiglie che vivono lo stesso dramma. La roulotte si chiamerà "Dawson's Home for Heroes", proprio in ricordo del piccolo grande ometto Dawson.